Economia

Regione Lombardia. Così si favorisce il "ponte generazionale"

sabato 1 agosto 2015
Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha firmato tre nuovi accordi per l'attivazione di progetti in materia di "ponte generazionale". Il programma ha l'obiettivo di sostenere la solidarietà generazionale attraverso una riduzione dell'orario di lavoro per il dipendente vicino all'età pensionabile e la contemporanea assunzione di un giovane, inserito in azienda con percorsi di affiancamento o scorrimento in base ai ruoli e alle professionalità presenti. Dopo la prima edizione del 2012, la Regione ha approvato il nuovo Ponte generazionale, con una durata quadriennale. I destinatari sono i lavoratori e le lavoratrici a cui manchino non più di 48 mesi per il conseguimento del diritto alla pensione, disponibili a convertire il proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, per consentire il contestuale inserimento in azienda digiovani fra i 18 e i 29 anni.Gli accordi sottoscritti da Maroni riguardano il territorio di Varese, con Confartigianato Imprese Varese e con Cna Varese Ticino Olona, e il territorio di Brescia, con l'Associazione Industriale Bresciana.