Economia

MISURE ANTI CRISI. Lotta alla povertà Proposta Acli-Caritas

mercoledì 24 luglio 2013
Si chiama Reddito di inclusione sociale (Reis) ed è un contributo che permetterebbe alle famiglie più povere di raggiungere almeno la soglia Istat di povertà assoluta.E' la proposta che arriva dalle Acli, che hanno lanciato il "patto nazionale contro la povertà". Il reddito d'inclusione sociale, è stato spiegato, potrebbe essere introdotto gradualmente e, a regime, costerebbe alle casse statali "6 miliardi e 62 milioni di euro". L'obiettivo, ha spiegato il presidente delle Acli Gianni Bottalico, "è dare a chi si trova in condizioni di povertà una possibilità per uscirne. Come dice papa Francesco - ha aggiunto - bisogna abbandonare la cultura dello scarto e passare a una cultura dell'inclusione".
La palla passa al governo. Il ministro del Welfare Enrico Giovannini si è mostrato interessato alla proposta, "perfettamente coerente con quello che abbiamo messo nel dl lavoro. Sento molto miei questi temi, dunque assumo l'impegno, ma ci vuole tempo".
L'appello di Acli e Caritas viene raccolto anche da Susanna Camusso, segretario della Cgil: "Se si tornasse a parlare di solidarietà - ha detto - si chiuderebbe una stagione che ha portato agli individualismi".