​Le Borse europee chiudono in forte rialzo trainate dal comparto bancario, sulla scia della fiducia nella trattativa tra i creditori privati e Atene sullo swap del debito, trattativa che appare ormai avviata a chiudersi con successo. A registrare i guadagni maggiori sono le piazze di Francia e Germania, i cui istituti di credito sono i più esposti ai bond ellenici. Il Dax di Francoforte cresce del 2,45% a 6.834,54 punti con Deutsche Bank a +4,06% e Commerzbank a +2,11%; il Cac 40 di Parigi segna un progresso del 2,54% a 3.478,36 punti con Bnp Paribas a +3,79%, SocGen a +3,51% e Credit Agricole a +2,80%. L'Ftse 100 di Londra sale dell'1,18% a 5.859,73 punti, l'Ftse Mib di Milano avanza dell'1,62% a 16.664,25 punti, l'Ibex di Madrid si issa dell'1,78% a 8.307,4 punti. Molto bene anche Atene, su del 2,78%.LO SPREAD CHIUDE A 301 PUNTIIl mercato obbligazionario italiano ha seguito con una certa volatilità, seppur contenuta, il discorso di Mario Draghi nella conferenza stampa che ha seguito la decisione di lasciare il tasso di riferimento invariato all'1%. Ciò che più ha pesato sui corsi, è stata la previsione di un rallentamento dell'economia e di un rialzo dell'inflazione, per altro attese. Su piattaforma Tradeweb, lo spread decennale Italia-Germania, nel corso del pomeriggio è risalito fino a 306 punti, lo stesso livello su cui aveva aperto, per poi riposizionarsi in chiusura sui 301 punti. Stamane aveva segnato 293 punti base, livello più basso dal 30 agosto scorso (294,7), contro i 316 della chiusura di ieri. Il rendimento sul benchmark decennale italiano stasera è a 4,88%, dopo che stamane aveva segnato un minimo a 4,75%, il livello più basso dal 3 giugno 2011 (4,63%). L'analogo bond spagnolo quota oggi 5,05%. Si conclude stasera alle 21 italiane, salvo proroga, l'offerta di scambio per il debito greco. Stasera un funzionario del governo greco ha detto che le adesioni hanno superato finora il 75%.Come è noto, l'adesione allo swap con una percentuale vicina al 90% consentirebbe alla Grecia di ridurre di oltre 100 miliardi il fardello del suo debito da 206 miliardi, passo decisivo perché l'Eurogruppo sblocchi la tranche di 93,5 miliardi di euro all'interno del nuovo pacchetto di aiuti da 130 miliardi. Il 20 marzo vengono a scadere bond greci per 14,5 miliardi. Stasera il Tesoro italiano annuncerà i dettagli per l'asta Bot di martedì prossimo. In agenda ci sono Bot annuali. Da notare oggi il rollover tra il contratto future marzo su giugno, sia per il Bund, sia per il Btp.