Economia

Openjobmetis. Rasizza: «Accreditati per la Dote unica lavoro»

sabato 8 febbraio 2014
Nuovo obiettivo raggiunto dall’Agenzia per il Llavoro Openjobmetis che ha ottenuto l’accreditamento nell’ambito del programma Dote unica lavoro allo scopo di favorire l’occupazione. In particolare, ben 24 filiali di Openjobmetis, dislocate in Lombardia, hanno ottenuto la certificazione di idoneità e il riconoscimento di operatori accreditati per attuare i servizi previsti da Dote Unica Lavoro, rivolti ai giovani, ai disoccupati, agli inoccupati e ai lavoratori in difficoltà, nel segno di una concreta azione per uscire da un mercato del lavoro immobile e per riconquistare la dignità di lavoratori a tutti gli effetti.I professionisti dell’Agenzia per il Lavoro, guidata dall’ad Rosario Rasizza, avranno il compito di accompagnare attivamente il lavoratore in un nuovo percorso professionale, definendo un piano di intervento personalizzato e funzionale alle singole esigenze di qualificazione, riqualificazione, inserimento, o reinserimento lavorativo.“Siamo orgogliosi di prendere parte al progetto Dote Unica Lavoro, che dà nuova forza alla nostra missione di fare incontrare in modo efficace domanda e offerta di lavoro - commenta l'amministratore delegato di Openjobmetis -. L’iniziativa definisce, su vari livelli, un serio percorso di sostegno alle persone che attraversano un momento difficile della loro vita lavorativa, dalla valutazione delle proprie competenze, capacità ed esperienze professionali al supporto formativo, fino all’inserimento e avvio al lavoro. Questo dovrebbe essere lo spirito delle politiche attive, questo è l’obiettivo di Dote Unica Lavoro Lombardia, il piano occupazione che la Regione Lombardia ha avviato lo scorso ottobre con un investimento di oltre 48 milioni di euro.  Le Agenzie per il Lavoro sono uno dei pilastri del sistema economico e lavorativo nazionale, tramite ideale e ormai naturale per perseguire l’obiettivo del miglioramento dell’occupabilità in Italia. Ma il lavoro non si crea per Decreto. Per questo, occorre agire subito, con qualità e competenza e il progetto della Regione è un’occasione imperdibile. C’è infine un aspetto particolarmente positivo che voglio sottolineare: il sistema introdotto è stato pensato seguendo la filosofia della premialità. Per questo, compilare moduli e immettere dati al computer non basterà più per ottenere accesso ai fondi: solo chi svolgerà un proficuo matching tra domanda e offerta di lavoro, conducendo il candidato alla firma su un contratto di lavoro, potrà esser riconosciuto quale parte sociale concretamente attiva, utile e pertanto meritevole”.Nello specifico, Dote Unica Lavoro Lombardia prevede una gamma di servizi a cui i cittadini potranno accedere per trovare un impiego. I servizi sono gratuiti per le persone e forniti dagli enti accreditati. Il progetto ha individuato quattro fasce di intensità di aiuto, a cui corrisponde una Dote. Entro il valore della propria Dote, il candidato riceverà i servizi per il lavoro più funzionali alla sua condizione, mentre un operatore qualificato gli proporrà un piano su misura. La Dote può durare da tre a sei mesi e ogni cittadino può attivarne fino a tre.Per maggiori informazioni: www.openjob.it; www.dote.regione.lombardia.it