Se l’azienda italiana più votata da coloro che ambirebbero a farne parte quest’anno è risultata Ferrero, chi avrà lo scettro nel Centro Italia? E nel Nord Est? È la domanda a cui hanno dato risposta i ricercatori dell’Istituto belga Icma su mandato di Randstad, secondo player al mondo nel mercato dei servizi per le risorse umane, che quest’anno per la prima volta ha voluto indagare quali siano, nelle diverse aree del Paese, le aziende che hanno saputo essere maggiormente attrattive nei confronti dei potenziali dipendenti, ovvero quanto e per quali fattori siano state capaci di “attirare l’attenzione” di chi cerca lavoro o vuole cambiarlo.Tra febbraio e marzo sono stati intervistati 4mila potenziali dipendenti residenti in ciascuna delle macro-aree di interesse (dunque 8mila in tutto) tra studenti, lavoratori occupati e disoccupati di età compresa tra 18 e 65 anni. A questi è stato chiesto quanto ritenessero interessanti come possibili datori di lavoro, per ogni singola area, 100 aziende da loro conosciute operanti nella zona di riferimento, con numero di dipendenti tra i 200 e 999, attive in settori merceologici diversi. La ricerca misura quindi la percezione dell'opinione pubblica, non dei dipendenti interni, relativamente alla capacità di employer branding delle aziende ed è uno spin off dell’indagine globale commissionata da Randstad in 23 Paesi, che ha coinvolto oltre 200mila persone: la più grande ricerca di questo genere al mondo, indipendente perché nessuna azienda si può iscrivere per partecipare. L'obiettivo è indagare i criteri con cui gli italiani orientano le proprie scelte quando valutano l'azienda per cui lavorare, ma anche quanto e come le imprese sono capaci di attirare e trattenere risorse. Per il primo anno, poi, sono state misurate le motivazioni per cui i lavoratori decidono di lasciare o restare in azienda e quali sono i social media più utilizzati per cercare un impiego.I vincitori del Centro Italia saranno svelati e premiati
martedì 9 giugno nella splendida Villa Zarri, a Castel Maggiore (Bologna), durante una serata condotta dal giornalista economico Francesco Guidara e da Marco Ceresa, amministratore delegato di Randstad, con la partecipazione del prof. Luca Solari, ordinario di Organizzazione aziendale all'Università degli studi di Milano. La premiazione sarà replicata due giorni più tardi per i vincitori del Nord Est,
giovedì 11 a Padova, al Castello del Catajo (Battaglia Terme).
Il Randstad GlobeRiceveranno invece il Randstad Globe le imprese che si sono posizionate al primo posto nei 10 diversi fattori di attrattività considerati: stipendio competitivo e benefit ai dipendenti, sicurezza a lungo termine del posto di lavoro, opportunità di carriera in crescita, buon equilibrio tra vita professionale e privata, contenuto di lavoro interessante, atmosfera di lavoro piacevole, buone condizioni economiche dell'impresa, formazione di qualità, forte gruppo manageriale, corporate social responsibility.Per altre informazioni:
http://bit.ly/regionalrandstadaward.