Previsioni. Tecnologia, cultura aziendale, specializzazione e benessere delle risorse
Un colloquio di lavoro
Cybersecurity Consultant. Questa figura si occupa di analizzare la vulnerabilità dei sistemi aziendali e di trovare adeguate soluzioni. Ha il compito di prevenire e risolvere le minacce alla sicurezza di reti di computer e archivi di dati. Il suo ruolo è fondamentale all’interno dell’azienda, poiché aiuta a preservare l’integrità e la riservatezza dei sistemi informatici di quest’ultima e dei dati in suo possesso. Non solo: il suo ruolo è anche quello di sviluppare programmi e strumenti su misura per l’azienda e di fornire supporto per l'installazione e la manutenzione di Software e Firewall. La Ral media per queste figure è intorno ai 35mila e i 40mila euro.Direttore tecnico settore Infrastrutture/Construction. Questa figura risponde direttamente alla Direzione Generale e si occupa della pianificazione delle commesse e della programmazione dei lavori. Analizza e ottimizza il processo produttivo nel rispetto dei tempi, del budget e degli standard aziendali di qualità e sicurezza e tutela dell’ambiente. Suo compito è anche quello di approvare, in accordo con la direzione amministrativa, il budget di commessa ed eventuali revisioni; definisce le procedure dei sistemi di gestione di commessa ed attua tutte le prescrizioni previste a proprio carico nei Sistemi di Gestione Sicurezza e Ambiente, vigilando sull’attuazione; gestisce tutte le eventuali contestazioni del Committente nonché le eventuali non conformità, individuando le necessarie azioni correttive. Inoltre, predispone i dati ed i documenti necessari per lo svolgimento dei Comitati Tecnici di commessa. La sua retribuzione annua lorda parte dai 70mila euro e può arrivare fino a 90mila euro. Automation Manager. Si occupa di disegnare, progettare e controllare, anche in modo automatico, sistemi di automazione per macchine, processi, impianti, prodotti o servizi vari. Questa figura ha quindi competenze molto variegate, che uniscono quelle più classiche dell’ingegneria tradizionale agli indirizzi più nuovi della tecnologia. I suoi compiti vanno dalla progettazione dei sistemi all’individuazione dei componenti elettronici e meccanici che serviranno per realizzare l’impianto, fino alla realizzazione dei prototipi, dei modelli matematici e dei software di controllo. La sua Ral è compresa tra i 50mila e gli 80mila euro. Business Developer settore Energy. Comunemente inserito nella direzione innovazione e sviluppo, questa figura si occupa della definizione di tutti gli aspetti tecnico-processuali per fare i giusti investimenti per la gestione degli impianti. Poiché tutto è inserito in contesti territoriali specifici, la figura deve avere una forte conoscenza di tutti gli iter autorizzativi e quindi tutto ciò che comunemente viene definito la fase di “permitting”, dall’approvazione alla verifica di analisi ambientali, analisi delle normative e vincoli paesaggistici. Per questo professionista, la Ral va dai 60mila euro agli 85mila euro.
Le altre opportunità nel 2023
Una piattaforma innovativa che, attraverso una soluzione in cloud basata su un algoritmo di intelligenza artificiale che assicura al cliente di ricevere solo candidature realmente compatibili con i suoi criteri di collaborazione, semplifica ed efficienta il processo di ricerca, selezione e ingaggio di partner tecnologici e profili tecnici per lo sviluppo di Software. Si tratta di TimeFlow, la start up fondata da Lorenzo Danese, Federico Patrioli, Gianmarco Ferrante e Iacopo Albanese, che ha sviluppato un algoritmo che ricerca, analizza e profila le aziende tecnologiche in Europa e propone ai propri clienti i migliori professionisti It per il loro progetto analizzando esigenza e requisiti di ingaggio. Trovare sviluppatori software e consulenti IT disponibili è complicato: circa il 53% delle aziende europee fatica a trovare personale It disponibile e con competenze in linea alle proprie esigenze. TimeFlow è uno strumento innovativo che semplifica il modo in cui le aziende ricercano sviluppatori software e fornitori di servizi IT competenti e qualificati. La startup vuole innovare il settore dell'Information Technology. Come? attraverso una piattaforma software intelligente, in grado di connettere a livello internazionale le aziende in base alle competenze che ricercano e offrono. Grazie a un algoritmo di Machine Learning, la Vendor Management Platform effettua un'analisi in real-time della compatibilità tra le esigenze tecnologiche indicate dai clienti al momento della pubblicazione dei loro progetti sulla piattaforma e le competenze offerte dalle aziende Tech iscritte, individuando il miglior match. Con +900% di ricavi rispetto all’anno scorso, la start up con headquarter a Lecce e un’altra sede a Milano, ha superato 500 aziende clienti e oltre 25mila imprese tecnologiche profilate Il team è composto da 17 persone che lavorano in modalità smart working e flessibile. “ Qui non ci sono cartellini da timbrare o orari prestabiliti da rispettare, ciascun membro del team può decidere dove e quando lavorare”- racconta Lorenzo Danese, co-founder di TimeFlow. La startup entro il 2023 ha intenzione di assumere altre risorse e raggiungere 23 collaboratori. Al momento ci sono aperte tre posizioni. La startup infatti è alla ricerca di un marketing manager, tre business developer e un Ux/Ui expert. I candidati interessati possono candidarsi scrivendo a job@timeflow.it oppure candidandosi alle posizioni aperte su Linkedin.Sono passati 30 anni da quando Action ha aperto il primo negozio a Enkhuizen, nei Paesi Bassi e da allora la sua crescita non si è mai fermata. Oggi il discount non-food in più rapida crescita d'Europa dà lavoro a oltre 65mila persone di più di 124 nazionalità diverse in dieci Paesi europei, Italia compresa. Action offre un assortimento di circa 6mila prodotti in continuo cambiamento a oltre 12 milioni di clienti in più di 2.133 negozi in Europa e ad altri otto milioni di utenti sul sito action.com ogni settimana. L'anniversario è anche l'occasione per confermare l'interesse dell'insegna sul mercato italiano con un piano di espansione che quest'anno prevede di raddoppiare le aperture rispetto al 2022. In Italia l'insegna ha debuttato nell'aprile 2021 per un totale di 28 punti vendita - di cui 21 aperti nel solo 2022 - distribuiti tra Lombardia (16), Piemonte (9) e Veneto (3), l'ultima regione in ordine di tempo in cui Action ha fatto il suo ingresso lo scorso luglio. Sempre quest'anno l'insegna ha assunto 500 persone, raggiungendo un totale di circa 600 dipendenti. Nel 2023 Action punterà a coprire ulteriormente il Nord Italia e a espandersi verso le regioni centrali, raddoppiando le proprie dimensioni. Per sostenere la crescita della sua rete di negozi in Italia, Action ha recentemente annunciato una campagna assunzioni per oltre 700 posizioni aperte.
«Adesso dobbiamo cercare di guardare il futuro con un certo ottimismo, nel 2022 abbiamo avuto più di 150mila ingressi per turn over e 14mila ulteriori ingressi, le stesse dimensioni si avranno anche nel 2023, continueremo nell'opera di sostituzione». È quanto ha detto il ministro per la Pa Paolo Zangrillo. «C'è la necessità di vivere il turn over non come una semplice sostituzione quantitativa - ha spiegato il ministro - ma nel dotare le pubbliche amministrazioni di competenze adeguate, ci sono le strutture in grado di accompagnare il processo di formazione delle persone, ma dipende anche dalla sensibilità degli amministratori locali».
La transizione energetica ci pone di fronte un’urgenza: per guidare il cambiamento servono figure professionali competenti e in grado di dare il loro contributo per vincere le sfide future. Proprio per rispondere al crescente fabbisogno di profili tecnici e operativi, lo scorso autunno, il Gruppo Hera ha lanciato con la società di selezione ManpowerGroup una massiccia campagna di acquisizione di talenti, che prevede importanti investimenti sull’occupabilità delle persone. Un progetto frutto anche di una lunga fase di ascolto dei fornitori che supportano il Gruppo nella gestione dei servizi. Complessivamente, entro il 2023, verranno assunti dalla multiutility e dalle aziende fornitrici 300 operatori tra tecnici idraulici ed elettrici, addetti ai gruppi di misura gas e acqua, ma anche neolaureati prevalentemente in ingegneria. Dapprima selezionate sulla base del loro profilo attitudinale e successivamente formate in aula e on line, sono state assunte nelle scorse settimane le prime 19 risorse, tra ingegneri e profili operativi. In particolare, i candidati sono stati inseriti nel Gruppo Hera e nelle società controllate in Emilia-Romagna (prevalentemente nella Direzione Acqua, in Heratech e in Inrete Distribuzione Energia) e nel Nord Est (in AcegasApsAmga e Hera Servizi Energia): si tratta di progettisti e operatori delle reti e degli impianti gas, acqua ed energia elettrica. Inoltre, è già pianificato l’avvio a breve di nuove aule per la formazione e successiva assunzione di ulteriori 150 profili tecnici e operativi da mettere in sella alla transizione energetica, di cui una sessantina presso le aziende dell’indotto. La campagna di acquisizione di talenti però continua e gli stessi fornitori del Gruppo Hera possono ancora cogliere l’opportunità di avvalersi della formazione distintiva e delle competenze messe a disposizione dalla multiutility per inserire nuovi profili specializzati e operativi. Perché coinvolgere l’indotto in un progetto condiviso di occupabilità e disegnare insieme nuove opportunità di collaborazione, significa per il Gruppo Hera continuare ad agire con uno sguardo d’insieme ed essere motore di crescita in un mercato del lavoro sempre più complesso, sfidante e innovativo. È possibile candidarsi al progetto, attraverso le società Manpower ed Experis, nella pagina dedicata all’indirizzo: https://www.manpower.it/azienda/hera.
Nuove opportunità di lavoro a Leolandia: il più importante parco a tema per famiglie in Italia ha aperto le selezioni per il personale in vista della stagione 2023, che quest'anno sarà ancora più lunga del solito. Leolandia, infatti, sarà il primo parco tematico ad aprire in Italia, sabato 18 febbraio per Carnevale, con oltre un mese di anticipo rispetto alle altre strutture. La prospettiva di un periodo di impiego più lungo si accompagna all'offerta di corsi di formazione teorica e sul campo rivolti a chi non ha mai lavorato in un parco a tema: giovani al primo impiego, ma non solo. Chiunque, con o senza esperienza, abbia voglia di mettersi in gioco in questo settore e lavorare in un ambiente eterogeneo e dinamico, può candidarsi. Oltre a fornire le informazioni e gli strumenti indispensabili per svolgere la mansione assegnata, il training punta su formazioni specifiche e riconosciute, come quelle in ambito sicurezza e Haccp, ma anche sull'acquisizione di una giusta attitudine nel lavoro in team e nelle relazioni con gli ospiti. Numerose le posizioni aperte: addetti alle biglietterie, all'accoglienza e all'assistenza ospiti, operatori giostre e giochi a premio, truccabimbi, animatori in grado di dare vita ai numerosi personaggi del parco con esperienza attoriale o attitudine alla danza, commessi, addetti alla ristorazione, incluso un pizzaiolo e un aiuto cuoco, operai per i settori pulizia e manutenzione. Disponibili anche posizioni nel settore sviluppo per l'ufficio tecnico e nel marketing, per attività legate alla realizzazione di sondaggi e ricerche di mercato. Per segnalare la propria candidatura o avere maggiori informazioni è possibile consultare il link "Lavora con noi" del sito Leolandia: https://www.leolandia.it/lavora-con-noi.html.