Promuovere la cultura della sostenibilità nelle imprese sul territorio: questo l’obiettivo del Premio “Emilia Sostenibile” organizzato da Ucid Bologna in collaborazione con Confindustria Emilia Area Centro, Confcooperative Terre d’Emilia, Bologna Business School e Next Economia.

Cinquantacinque le imprese che hanno partecipato, distribuite nelle province di Bologna, Modena, Ferrara e Reggio Emilia. Ieri la premiazione nell’aula magna della sede degli industriali bolognesi.

Cea (Cooperativa Edile Appennino) di Calderara di Reno ha vinto per la categoria sostenibilità di prodotto, con il suo asfalto riciclabile. Il presidente Marco Marchi ha illustrato l’impegno dell’azienda verso un “cantiere a scarto zero”, che si realizza attraverso esperienze di innovazione, come appunto l’asfalto 100% riciclato. «Un progetto sul quale investiamo risorse, competenze ed energie. Oggi, a seguito di una lunga sperimentazione, tutti gli asfalti che realizziamo possono essere completamente riciclabili».

Per la categoria sostenibilità di processo ha vinto Florim, con un ambizioso progetto di realizzazione del Centro Salute e Formazione, in collaborazione con Ospedale di Sassuolo. «È un contributo per la comunità - ha spiegato afferma Claudio Lucchese, presidente Florim - un progetto al servizio del personale medico e paramedico ma anche un’opportunità che va a beneficio dei dipendenti Florim e del territorio. Il Centro ha recentemente celebrato 10 anni di attività».Cinque le imprese che hanno ricevuto menzioni speciali: la Iperwood di Ferrara per il migliore progetto di innovazione e ricerca; alla CMS, di Marano sul Panaro (Mo) per la transizione sociale; alla bolognese Bonfiglioli Riduttori quella per la politica di benessere organizzativo a vantaggio dei dipendenti; alla Chimar, di Soliera (Mo) per il miglior progetto di economia circolare e alla Iris Ceramica Group per la transizione energetica.

«Siamo orgogliosi di aver inaugurato un premio che mette in luce l’impegno delle imprese verso una sostenibilità integrata, elemento cruciale per lo sviluppo del nostro territorio» ha sottolineato il presidente dell’Ucid di Bologna Filippo Sassoli de’ Bianchi nel corso della premiazione.

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