Economia

Crescita. Pil superiore alle attese: +0,5% nel terzo trimestre

Paolo M. Alfieri lunedì 31 ottobre 2022

Un operaio al lavoro in un'azienda metalmeccanica

Aumenta per il settimo trimestre consecutivo il Prodotto interno lordo italiano, secondo quanto comunicato oggi dall’Istat. Nel terzo trimestre del 2022 il Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e del 2,6% in termini tendenziali. La recente previsione (il 19 ottobre) dell'Upb, ufficio parlamentare di bilancio, stimava -0,2% per il periodo, mentre il consensus degli analisti rilevato da Bloomberg indicava una probabile crescita piatta. "La fase espansiva del Pil prosegue pertanto per il settimo trimestre consecutivo, ma in decelerazione rispetto al secondo trimestre dell'anno – spiega l'Istat commentando il dato del terzo trimestre - Come sempre, si rimarca la natura provvisoria di questa stima, che riflette dal lato della produzione un calo dell'agricoltura e dell'industria e un aumento marcato dei servizi. Dal lato della domanda, si rileva un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta, a seguito di una crescita delle importazioni maggiore rispetto alle esportazioni".

Secondo l'a.d. di Cassa depositi e prestiti Dario Scannapieco, siamo davanti a "un'economia spinta dagli investimenti e proprio per rafforzare questa crescita diventa fondamentale continuare a spingere sull'esecuzione del Pnrr, programma di investimenti che non ha pari nella storia d'Italia, quindi darà un contributo molto importante alla crescita". Quello del Pil è “un dato superiore alle attese, considerato che alcuni analisti si aspettavano addirittura un calo del Pil rispetto al trimestre precedente", ha sottolineato anche Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.