Citroen. La 2CV compie 70 anni e si regala una moto
E’ sicuramente stata la versione più bella, apprezzata e acquistata dell’intera gamma 2CV che, proprio quest’anno, compie i suoi primi 70 anni. “Una vettura che non è semplicemente un’auto – spiega Elena Fumagalli, responsabile della comunicazione di Citroen Italia - ma da sempre rappresenta uno stile di vita: ceci n’est pas un voiture, c’est un art de vivre”. Stiamo parlando della mitica Charleston, quella bicolore (blue e bordeaux), dalla quale Citroen Italia ha preso l’ispirazione per farsi un bel regalo di compleanno: una Charleston su due ruote. La realizzazione è stata affidata a South Garage, un laboratorio di idee, un atelier in cui si realizzano progetti di customizzazione su specifiche del cliente.
Il progetto. Questa bella Special (chiamata ovviamente Charleston) è realizzata in un unico esemplare, nel quale tutti i pezzi sono originali e forme, colori e design reinterpretano in chiave contemporanea (ma con due ruote in meno) la Charleston. Fra quella a quattro ruote e questa a due ruote, il minimo comune multiplo è la passione. “Fra questi due mondi di appassionati c’è una contaminazione legittimata dalla creatività e dall’ispirazione. Valori che appartengono a Citroën da quasi 100 anni”, spiega Elena Fumagalli. Il lancio del progetto “Charleston” è avvenuto a maggio seguito, a luglio, dal viaggio a Gonzaga, al Raduno Nazionale delle bicilindriche, luogo ideale dove trarre ispirazione e cogliere lo spirito di migliaia di appassionati e proprietari di 2CV che alimentano quotidianamente la passione per quest’icona dell’auto. La moto “special”, sarà presentata in anteprima al pubblico accanto alla 2CV sua musa ispiratrice, a EICMA, il Salone del ciclo e motociclo, nello stand di Moto.it (stand G44, Padiglione 15).
Il preciso obiettivo dell’operazione è stato quello di dare alla moto un imprinting stilistico che richiamasse immediatamente le linee della 2CV, ma senza effettuare interventi invasivi su telaio, ciclistica e motore della moto originale. L’intento era quello di “stravolgere” lo stile esterno della moto, ma senza “sconvolgere” alcuni suoi elementi basilari.
La moto. La caratteristica più evidente che ricorda la Charleston si trova nella parte posteriore della moto dove trovano posto i parafanghi della 2CV Charleston, con le loro inconfondibili forme arrotondate. Precedentemente verniciate sono poi state ri-accoppiate al corpo centrale della moto, affiancate dai para-tacchi. Carino anche l’originale porta-pacchi cromato che richiama il logo Citroën, il "double chevron", a forma di due V sovrapposte rovesciate che rappresenta uno speciale ed innovativo ingranaggio a doppia cuspide prodotto nelle officine Citroën di Parigi dall’inizio del ‘900. Gli scarichi originali della moto con la loro forma a bottiglia si integrano perfettamente nelle linee arrotondate della livrea. Il sedile in pelle richiama gli inserti nel serbatoio anch’essi in pelle con cuciture orizzontali. Come le altre parti della carrozzeria della moto, il serbatoio è stato accuratamente carteggiato, filettato ed infine verniciato nei colori originali della 2CV Charleston per un effetto elegante e brillante. Un lavoro artigianale, eseguito interamente a mano. Anche il frontale della moto Charleston presenta espliciti richiami alla vettura 2CV: oltre al singolo faro con il vetro giallo, la vistosa griglia centrale in lamiera bordata con stecche lucidate e poi saldate che richiama al centro l’inconfondibile "double chevron". Sempre sull’avantreno è stato montato un originale para-gambe, anch’esso nei colori nero e Rouge Delage, con filettature argento.