Lavoro. Parte White Libra per smart worker
White Libra è una startup che favorisce una nuova cultura del lavoro, incentrata sulla persona, anche tramite la sistematizzazione dello smart working come pratica di lavoro realmente intelligente. Fondata da Nicolò Boggian e Michele Zonca, insieme con Simona Bertagna e Carlo Pasotti, White Libra si rivolge a imprese e professionisti e oggi rende disponibile la piattaforma digitale Digital Work City (https://web.digitalworkcity.com/it/). Si tratta di una piattaforma di smart working che riunisce domanda e offerta, permette la costituzione di team di lavoro in remoto e gestisce tutti gli aspetti contrattuali e contributivi, compresi fatturazione e pagamenti. È anche il primo esempio al mondo di fusione fra produttività e formazione: la Digital Work City, infatti, implementa servizi di aggiornamento professionale che permettono di acquisire competenze specifiche rapidamente. Il concetto di lifelong learning sposato da White Libra ne fa un motore di formazione perpetua, che interpreta la prestazione lavorativa come sviluppo di nuove skill e come termine di valutazione per le prestazioni di team o di singoli professionisti, in un sistema basato sul merito. Attraverso la sua piattaforma, integra oltre 100 servizi digitali come il reperimento di job opportunity, il supporto in ambito di project management, il data repository, la consulenza legale, il credito agevolato, la previdenza integrativa. L’unione di questi servizi permette di parlare di vera e propria “città digitale del lavoro”: il luogo virtuale in cui si sperimenta un nuovo paradigma organizzativo. Digital Work City, che è gratuita, ha l’obiettivo di riportare equilibrio fra lavoro e famiglia, così come fra generazioni e fra generi per tutto ciò che concerne occupazione e retribuzione. Il sistema consente di gestire il proprio tempo in autonomia, lavorando contemporaneamente su diversi incarichi e per più di un datore di lavoro, scegliendo fra varie opportunità. La piattaforma seleziona inoltre i progetti più in linea con gli interessi e gli obiettivi di crescita professionale dell’utente. “Da due anni lavoriamo a un tavolo allargato che include competenze fra le più disparate: business consulting, ricerca universitaria, gestione delle risorse umane, diritto del lavoro, policy making, tecnologia digitale. Abbiamo chiamato questo tavolo White Libra e White Libra in breve ha rivoluzionato le nostre vite. Ora siamo pronti a offrire servizi e opportunità a un pubblico più vasto, e a dare vita a una comunità organizzata e tutelata di smart worker”, sottolinea Boggian.