La statistica. Ogni giorno 311 auto prendono il volo
Diminuiscono i furti d'auto ma rimane l'emergenza; Campania, Lazio e Sicilia le regioni più a rischio; Roma, Napoli e Milano le province. Le piccole di casa Fiat risultano le auto preferite dai ladri, per uso temporaneo, mentre le vetture più grosse o di maggior pregio spariscono per lo più "su commissione" o con destinazione estero. La tecnologia satellitare si propone come quella più in grado di attenuare il fenomeno. Sono i titoli principali che emergono dalla 9^ edizione della Guida alla sicurezza stradale promossa da Viasat Group.
Entrando nel dettaglio della ricerca - fatta anche in base agli ultimi dati disponibili dellaDirezione centrale della Polizia Criminale - nel 2013 ci sono state 112.155 auto rubate (oltre 9mila al mese, 311 al giorno, 13 l'ora) con una riduzione di 3.296 rispetto all'anno precedente, quando i furti erano stati 115.451.
La Campania strappa al Lazio il non piacevole primato e torna ad essere la regione più a rischio con suoi 20.828 furti d'auto l'anno; segue il Lazio (appunto numero uno nel 2012) con 19.863 e la Sicilia con 16.936. Seguono la Lombardia (16.180), la Puglia (15.291), il Piemonte (6.189), la Calabria, l'Emilia Romagna, il Veneto e via via le altre Regioni. Roma, così come nel 2012, si conferma la provincia in cui vengono rubate più auto: ben 18.531. Segue la provincia di Napoli (15.658) e poi quella di Milano (9.747). Appena dopo c'è Catania (9.123).
Le auto in assoluto più "ricercate" continuano a essere quelle di medio-piccolacilindrata: Fiat Panda (11.564 auto sottratte), Punto (10.086), Cinquecento (6.345) e Uno (4.910). Sommate, fanno il 29% del circolante. Da precisare però che queste auto, in genere, vengono rubate per farne un uso temporaneo: per commettere reati (rapine ofurti) o per la vendita dei pezzi di ricambio. Quelle più pregiate invece spariscono generalmente "su commissione", o per essere rivendute all'estero.
Sul fronte recuperi, la ricerca dice che lo scorso anno sono state 46.785 (il 41% del totale rubato) le auto tornate in possesso dei legittimi proprietari. Negli anni - si legge nella Guida alla Sicurezza di Viasat - si sono registrati notevoli passi avanti grazie, da un latoall'affinamento delle tecniche investigazione delle forze dell'ordine, dall'altro alla sempre maggiore diffusione della tecnologia satellitare. L'installazione di dispositivi di sicurezza satellitare Viasat - dice il presidente Domenico Petrone - confermano sia in termini assoluti che percentuali uno scostamento sensibile nei confronti delle medie nazionali.Un dato su tutti: con l'antifurto satellitare vengono ritrovate l'82% delle auto rubate (il doppio della media nazionale) per lo più nei primi 28 minuti dall'avvenuto furto.