Economia

Evento. La disoccupazione giovanile si batte in classe

giovedì 4 ottobre 2012
Portare le start up nelle scuole, avvicinare gli studenti al mondo del lavoro. Orientarli nella scoperta delle loro attitudini e nella scelta della loro ideale occupazione professionale: sono queste le finalità della 13esima edizione di OrientaSud, il salone delle opportunità aperto sul porto di Napoli, che per tre giorni - da giovedì 11 a sabato 13 ottobre - si rivolge ai giovani di tutto il Paese.All’evento, che ogni anno registra oltre 10mila presenze quotidiane, parteciperanno 80 espositori italiani e sarà articolato in  workshop e attività laboratoriali. Numerosi anche i convegni divisi per facoltà e tenuti da circa 200 relatori in arrivo dai più prestigiosi atenei del Paese. Ancora conferenze e ovviamente orientamento informativo e counseling individuale.“Ogni giorno siamo bombardati da numeri catastrofici sulla disoccupazione giovanile. OrientaSud – dice Mariano Berriola, presidente della kermesse – quest’anno vuole inserirsi nel dibattito aperto da mesi e  lanciare una proposta che possa arginare il grave e reale disagio dei ragazzi. La nostra proposta – poi continua -  quella di provare a cambiare l’offerta didattica, rendendola più aderente ai bisogni dei ragazzi ai quali vanno forniti sin dalle aule scolastiche, gli strumenti per arrivare al momento della scelta del lavoro, con competenze e consapevolezza”.Durante la tre giorni dunque, due team di orientatori terranno colloqui con gli studenti secondo due diverse direttive. La prima: quella rivolta ai giovani che già hanno un’idea della scelta che faranno dopo gli studi secondari. A loro gli esperti forniranno tutte le informazioni necessarie rispetto alle facoltà verso le quali sono già orientati. La seconda:  sarà rivolta prevalentemente a quei giovani che non hanno mai avuto modo di scoprire le proprie attitudini o  le proprie preferenze. Da quest’anno inoltre, il percorso di orientamento non terminerà con l’evento. Durante la rassegna saranno distribuiti moduli e prospettati percorsi che assicureranno ai ragazzi la possibilità di lasciare una finestra di dialogo costantemente aperta con i tutor e gli esperti conosciuti durante la manifestazione.“Bisogna portare le start up nelle scuole – è la chiosa del presidente Berriola – occorre aiutare gli studenti ad arrivare preparati al momento della scelta che condizionerà il loro futuro”. Per maggiori informazioni: www.orientasud.it