Una sfida avvincente, a colpi di idee di business per un futuro sostenibile, idee messe insieme da studenti delle scuole superiori italiane a conclusione del progetto formativo di Avvenire “Orienta il futuro”. A spuntarla è stata la squadra "Noi, domani" del Liceo Calini di Brescia, che ha avuto la meglio sugli alunni di altre cinque scuole di tutta Italia, il Liceo De Sanctis di Salerno, il Liceo Fiani-Leccisotti di Torremaggiore (FG), l'Istituto per geometri di Vibo Valentia, il Liceo Cannizzaro di Roma e l'Istituto Meucci di Modena. Tutti i progetti hanno ricevuto il plauso della giuria, composta dal direttore di Avvenire Marco Girardo, dalla responsabile Cultura d’Impresa di Eni, Lucia Nardi, dal prof. Roberto Zoboli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla presidente Simona Frassone, di ScuolAttiva Onlus.

Il programma, curato dalla responsabile comunicazione, marketing ed eventi di Avvenire Debora Spadoni, ha chiamato gli studenti, aiutati dai loro insegnanti, ad esprimere la loro creatività e le loro competenze tramite la progettazione di un’idea imprenditoriale con temi portanti quali le energie alternative, la mobilità e la sostenibilità ambientale e sociale, il tutto accompagnato da un documento di business model. Gli studenti hanno seguito durante tutto l’anno il programma di Percorsi per le Competenze Trasversali per l'Orientamento (PCTO), sostenuto da Eni scuola, dal contributo scientifico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e promosso da ScuolAttiva Onlus.

Dopo la prima fase, nella quale tutte le scuole partecipanti hanno progettato la loro idea di business, le sei squadre finaliste si sono sfidate oggi “a colpi di pitch”: gli studenti hanno infatti avuto a disposizione un tempo massimo di cinque minuti per convincere la giuria ed il pubblico sull’efficacia della propria idea imprenditoriale, evidenziando i punti di forza del progetto in termini di abilità e competenze acquisite. A conclusione della sfida è stata quindi proclamata la migliore idea imprenditoriale. La squadra vincitrice parteciperà dunque tra giugno e luglio ad un soggiorno formativo presso la redazione di Avvenire a Milano, un ulteriore momento di crescita per ragazzi che hanno dimostrato un grandissimo impegno.