Il lavoro è servito è un’iniziativa di Openjobmetis a beneficio degli imprenditori e degli operatori della
ristorazione italiana, messa in sofferenza dai provvedimenti di questi mesi per far fronte alla diffusione del Covid. Tutti i titolari di bar e ristoranti che si rivolgeranno a Openjobmetis per l’assunzione di personale (camerieri, cuochi, aiuti cuoco, addetti generici di cucina eccetera) otterranno un’importante agevolazione economica: il costo per il servizio di ricerca, selezione e somministrazione sarà infatti azzerrato.Coldiretti stima che
l’85% degli incassi di bar, pizzerie, ristoranti e agriturismi in Italia derivi dal servizio al bancone e al tavolo negli spazi interni dei locali. Il perdurare di zone rosse e arancioni che ha invece imposto la chiusura di quei servizi ha pesantemente colpito i circa 360mila operatori in Italia, provocando perdite anche fino a sette miliardi in un solo mese. A ciò si aggiungono le ripercussioni altrettanto gravi sulla filiera: complessivamente,
nell’attività di ristorazione, sempre secondo Coldiretti, sono coinvolte 70mila industrie alimentari e 740mila aziende agricole impegnate a garantire le forniture per un totale di
3,6 milioni di posti di lavoro, generando un valore economico pari al
25% del Pil. «Dopo mesi tanto difficili, abbiamo voluto aiutare i ristoratori – ha dichiarato
Rosario Rasizza, amministratore delegato di Openjobmetis -. Stiamo parlando di lavoratori tra i più colpiti dai diversi Dpcm che, di fatto, hanno portato a una chiusura del 2020 con 37,7 miliardi di euro di perdite.
Noi facciamo la nostra parte, rinunciando a una porzione del nostro profitto che potrà però aiutarli a rialzare la testa e metterli in condizione di affrontare i prossimi mesi. Chi, come noi, è sul campo tutti i giorni a misurare la temperatura del mercato del lavoro sa quanto sia
importante fare sistema tra tutti gli attori dello sviluppo economico per il rilancio del Paese. In questo momento chiave per la rinascita dell’Italia anche l’impegno contro il sommerso è fondamentale, soprattutto in quei settori, come la ristorazione, dove il fenomeno è ancora diffuso:
la nostra iniziativa nasce anche per premiare chi, affidandosi a un’Agenzia per il lavoro qualificata per l’inserimento del personale, sceglie di agire con responsabilità e onestà».