Nei 16 Paesi dell'euro è in corso una «modesta ripresa», ma i rischi rimangono. A dirlo è l'Ocse nel suo rapporto economico sull'area euro. Secondo l'organizzazione, la posizione fiscale dei Paesi area euro è peggiorata «sensibilmente», e i Sedici necessitano ora di «dettagliati e credibili» piani di rientro pluriennali per stabilizzare le finanze pubbliche. L'Ocse rivela inoltre che anche in Europa le banche «hanno sottostimato i rischi», con dotazioni di capitale inadeguate e una gestione della liquidità «a volte carente». Per questo, occorre mettere in pratica regole più forti. Le sanzioni sono chiave per stabilità fiscale Ue. Applicarle quasi automaticamente.