Mercato. Nuova Lancia Ypsilon, aperti gli ordini e definiti i prezzi
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Mentre la "vecchia" versione di Lancia Ypsilon ha chiuso il primo trimestre 2024 con un +16.4% di unità vendute rispetto allo stesso periodo del 2023, confermandosi a marzo come la seconda vettura più venduta del proprio segmento in Italia e la terza vettura più venduta del mercato in generale, è tempo di voltare pagina. Per chi vuole guidare la nuova Ypsilon ai primi di giugno infatti, è tempo di ordinarla: Lancia ha aperto gli ordini per il primo modello della nuova era, nella variante elettrica e in quella ibrida. La prima ha un propulsore da 156 Cv/115 kW e una batteria da 51kWh per un’autonomia fino a 402 km in ciclo combinato WLTP e con una ricarica rapida di 24 minuti (per passare dal 20% all’80%) o di 100 km in 10 minuti. Il consumo della vettura è compreso tra i 14,3 e i 14,6 kWh ogni 100 km. La seconda è alimentata da un benzina 1.2 litri da 100 Cv tecnologia 48V a 3 cilindri, per una velocità massima di 190 km/h, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9.3 secondi e al contempo emissioni estremamente contenute, comprese tra i 103 e i 104 g/km in ciclo WLTP.
Tre le versioni: quella ‘base’ ha una dotazione comprensiva di sistema di avvio senza chiave, sensori di parcheggio, assistenza alla guida con Forward Collision Warning, LDW e Android Auto/Apple CarPlay senza fili. La versione LX è più elegante per materiali e rifiniture, non fosse altro perchè torna su una Lancia: era nata nel 1966 per celebrare il 60° anniversario del brand e poi adottata sulle versioni più preziose dei modelli. La Edizione Cassina è un manifesto del comfort dove ogni elemento contribuisce a ricreare un salotto accogliente, con vari tocchi di design italiano.
Lancia punta a conquistare una fascia di mercato diversa da quella abituale, con un listino inferiore a 25.000 euro. Nel caso dell’ibrido si parte da 24.900 euro mentre l’elettrica ha un prezzo da 34.900 euro, che diventa di 29.900 euro in caso di rottamazione di un veicolo fino a Euro 4 e di incentivi statali, e di 31.900 euro in assenza di rottamazione. Su entrambe le varianti è possibile beneficiare di un’offerta finanziaria in collaborazione con Stellantis Financial Services Italia, con un anticipo fisso (6.710 euro per l’ibrida e 9.619 euro per l’elettrica) e una rata di 150 euro al mese per 36 mesi. Alla scadenza del finanziamento, il cliente ha la possibilità di riscattare il veicolo pagando una maxi-rata (l’importo è variabile a seconda dell’allestimento), o alternativamente restituire o sostituire il veicolo alla scadenza contrattualmente prevista. Nel caso dell’elettrica, è compresa la soluzione di ricarica domestica Easy Wallbox, grazie al supporto dei servizi offerti da Free2Move Charge che mette anche a disposizione oltre 600.000 punti di ricarica pubblica in Europa.