Economia

La novità. Taglia extra-large, prezzo interessante: ecco Jaecoo 7, il super Suv cinese

Ferdinando Sarno lunedì 25 novembre 2024

La nuova Jaecoo 7

Mai sentito parlare del Gruppo Chery? Diciamo che, con 1,8 milioni di vetture prodotte e ben 900mila destinate ai mercati esteri, Chery corporation è il primo gruppo automotive cinese per esportazioni nel mondo. A questo gruppo appartiene il costruttore Omoda&Jaecoo, con Omoda che costruisce berline e con Jaecoo specialista in Suv. La mission? Conquistare l’Europa, quindi anche l’Italia. Come? Con buoni prodotti (scordiamoci le prime auto cinesi arrivate 20 anni fa), basati su un altrettanto buon rapporto qualità/prezzo. Il paradosso? E’ che, arrivando dalla Cina – Paese che ha in mano la mobilità elettrica – ci si aspetta auto 100% elettriche e invece no: arrivano auto e Suv con motorizzazione a benzina e, in qualche caso, con l’aggiunta della tecnologia ibrida.

Se Omoda ha già presentato i suoi primi modelli “europei”, Jaecoo debutta ora sul mercato italiano con il Suv Jaecoo 7. Il nome Jaecoo nasce da Jager (cacciatore in tedesco) e Cool, aggettivo che nel linguaggio contemporaneo esprime stile, tendenza. Presentato nell'aprile del 2023 al Salone di Shanghai, ha dimensioni importanti (4.500 x 1.865 x 1.680 mm, passo 2.672 mm, peso 1.709 kg, volume bagagliaio da 412 a 1.335 litri, altezza da terra 200 mm, valore quest’ultimo importante soprattutto in fuoristrada), un’estetica piacevole, contraddistinta dal tetto spiovente, linea di cintura che si allunga verso il posteriore, molti spigoli, luci diurne a matrice LED a lenti separate incastonate nel paraurti, tanta cura per i dettagli, come gli specchietti con inserti cromatici, le maniglie a filo estraibili elettricamente, la firma luminosa a tutta larghezza del retro che avvolge il logo, i cerchi in lega da 19”.

Salendo a bordo si apprezza la buona qualità dei materiali e l’enorme spazio a disposizione per tutti i passeggeri. Nella plancia è presente anche lo spazio per ricaricare il cellulare in modalità wireless ad alta potenza (i tecnici sostengono che impiega solo quaranta minuti per riportare il dispositivo al 100%).

Jaecco7 si presenta sul mercato con un motore turbo benzina, un cambio automatico doppia frizione e la trazione integrale intelligente AWD che assicura prestazioni adeguate su strada e buona mobilità fuori. Il motore è un quattro cilindri sovralimentato da 1,6 litri di cilindrata in grado di sviluppare 108 kW di potenza 145 CV (fateci caso: la maggior parte dei veicoli dei tanti costruttori che arrivano dalla Cina hanno un motore 1.6 litri: che sia lo stesso per tutti proveniente da magazzini colmi e da svuotare?).

Questo motore è abbinato a un cambio a doppia frizione in bagno d’olio e calibrato sulle caratteristiche del motore e della trazione integrale per donare all’auto un comportamento sicuro e affidabile e tenere sotto controllo i consumi. Nella scheda tecnica si legge 9,9l/100km per la 2WD e 10,5l/100km per l’AWD, ma il nostro test su strada ha evidenziato risultati peggiori di questi (circa 13 km/litro), peraltro inevitabili considerando il peso della vettura. Completano il tutto la nuova trazione integrale “Intelligent AWD”, di serie, e i 7 diversi programmi di marcia di cui tre dedicati alla guida su strada e quattro alla marcia su fondi o in condizioni climatiche difficili. La nuova Jaecoo7 non si fa mancare nulla anche dal punto della sicurezza: molto ricca, infatti, la suite di Adas offerta di serie, costituita da ben 21 dispositivi di ausilio alla guida gestiti da una telecamera multifunzionale anteriore, che lavora in accordo con tre radar: uno a lunga distanza posizionato nella parte anteriore e due di prossimità nel posteriore della vettura.

Il line-up commerciale è molto semplice: un unico motore e due allestimenti: Premium (a due ruote motrici) a 33.900 euro; ed Exclusive (a quattro ruote motrici) a 37.900 euro. La messa su strada, per entrambe le versioni, è di 690 euro mentre la garanzia è di 7 anni/150.000 km.