Il premio. Il Nobel per l'Economia assegnato a tre americani
Nobel per l'Economia 2021, premiati tre economisti americani
L'ultimo Nobel a venire assegnato come ogni anno è quello per l'economia. Dopo i premi per medicina, fisica, chimica, letteratura e pace oggi la Royal Swedish Academy of Sciences di Stoccolma ha annunciato i tre vincitori, tutti americani. Il premio va per metà al canadese David Card, mentre a Joshua D. Angrist e Guido W. Imbens, statunitensi, vanno un quarto ciascuno. Sono tutti e tre americani.
Tutti e tre insegnano negli Usa: Card alla University of California, Angrist alla Mit e Imbens a Stanford. I vincitori «ci hanno fornito nuove informazioni sul mercato del lavoro e hanno mostrato quali conclusioni su causa ed effetto si possono trarre dagli esperimenti naturali. Il loro approccio si è diffuso in altri campi e ha rivoluzionato la ricerca empirica» si legge nella motivazione. Card ha analizzato “gli effetti sul mercato del lavoro di salari minimi, immigrazione e istruzione. I suoi studi dei primi anni ’90 hanno sfidato le nozioni convenzionali, portando a nuove analisi e ulteriori intuizioni. I risultati hanno mostrato, tra l’altro, che l’aumento del salario minimo non porta necessariamente a un minor numero di posti di lavoro. Angrist e Imbens hanno invece analizzato gli effetti sul reddito a lungo termine dell’estensione dell’istruzione obbligatoria per un anno.
Il premio per l'economia è nato nel 1968 su decisione della Banca centrale svedese (Sveriges riksbanks) ha deciso di istituire un premio ad hoc, riconosciuto a posteriori come onorificenza «alla memoria di Alfred Nobel» e ricompreso sotto l'ala della fondazione. Fra 1969 e 2020 la medaglia è stata assegnata 52 volte a 86 economisti. Franco Modigliani è stato l'unico italiano a ottenere il rinoscimento.
Lo scorso anno l'ambito riconoscimento è andato agli statunitensi Paul R. Milgrom e Robert B. Wilson "per avermigliorato la teoria dei meccanismi d'asta e averne inventati dinuovi". Nel 2019 hanno vinto Abhijit Banerjee (indianonaturalizzati statunitense), Esther Duflo (francese, secondadonna a ottenere il Nobel in economia) e Michael Kremer "per illoro approccio sperimentale nell'affrontare il problema dellapovertà globale"; docenti i primi due al Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, e il terzo all'Universitàdi Harvard. Il Nobel è andato negli Stati Uniti anche nel 2018: William D.Nordhaus e Paul M. Romer sono stati insigniti "per i loro studisu alcune delle questioni più urgenti del nostro tempo, sulcome combinare una crescita sostenibile a lungo termine dell'economia globale con il benessere della popolazione".