La curiosità. Nissan prende il metrò: l'auto è sempre avanti
Una stazione della metropolitana sponsorizzata da un marchio automobilistico: la notizia è singolare, ma concettualmente enorme. Succede a Milano, città guidata da un’amministrazione dichiaratamente ostile alle quattro ruote, tranne naturalmente quando può incassarne i denari (parcheggi, multe, Area C, car sharing, e ora pure la pubblicità). Scegliendo di legare il proprio nome per i prossimi tre anni alla fermata Garibaldi FS della linea 5 per lanciare la sua Leaf elettrica, Nissan Italia ha dimostrato invece che il mondo dell’automobile è abbastanza maturo da evitare le battaglie di retroguardia. E soprattutto è capace di avere una visione globale del sistema, che non esclude nessuno ma vuole far coesistere e interagire tutti i sistemi di mobilità, specie se sostenibile. Ora attendiamo che la maturità diventi contagiosa.
Nel frattempo Nissan prende la metropolitana ed entra in città, nel cuore di Milano: la centralissima stazione della nuova linea lilla diventa “Garibaldi FS Nissan Innovation Station”. L'amministratore delegato della filiale italiana del marchio giapponese Bruno Mattucci, ne ha illustrato i contenuti: «L'obiettivo è veicolare il nostro messaggio alla gente che si aggrega in luoghi come le stazioni della metropolitana. Abbiamo cercato di fare qualcosa di completamente diverso rispetto alla comunicazione tradizionale, anche perché non si tratta della fermata di una linea qualunque ma di quella avanzatissima con guida senza conducente», quindi al passo con lo spirito innovatore del brand e della sua vettura elettrica che oggi è in assoluto la più venduta sul mercato in questo segmento.
Si parte, appunto, con la Leaf ma i soggetti protagonisti nella stazione della metro Garibaldi varieranno nel tempo: al via, spiega Mattucci, «sono protagonisti i veicoli elettrici. In maggio, punteremo sulla Champion's League di cui Nissan è sponsor e la cui finale sarà ospitata proprio a Milano». L'installazione prevede uno schermo interattivo di tipo touch screen che potrà consentire ai passeggeri di contattarci e prenotare un test drive della Leaf in una concessionaria Nissan e un maxischermo su cui scorreranno filmati a tema.
Questa iniziativa, ha chiarito il numero 1 di Nissan Italia, si pone sul solco della tradizione del Costruttore per cui «innovazione non è una rielaborazione dell'esistente ma è una rivoluzione delle regole del gioco. La nostra storia lo testimonia: siamo stati la prima Casa automobilistica in Italia ad aprire un call center per i rapporti con la clientela, con lo slogan: «Se non chiami tu, chiamiamo noi». Nel 1998 siamo stati i primi ad avere un sito internet. Nel 2010 abbiamo lanciato la Leaf e oggi abbiamo una gamma completa di veicoli elettrici. Ma non ci fermiamo qui: nel 2020 renderemo la guida autonoma, accessibile a tutti».