Piano urbano. Mobilità sostenibile: a Milano arriva la scossa
Milano diventerà presto la prima città italiana a dotarsi di una rete capillare di infrastrutture di ricarica rapida per le auto elettriche. Fatti, non parole: finalmente qualcosa si muove. Sempre e solo grazie ad aziende private che si attivano, e ottengono - diciamo così - la “collaborazione” dalle istituzioni. In vista della finale di Champions League, A2A (che ha sviluppato un proprio sistema di gestione della ricarica), e Nissan, che ha progettato e fornito le colonnine, doteranno la città di una infrastruttura all'avanguardia che rimarrà a titolo gratuito al Comune, che ha approvato il progetto.
Sono dunque in arrivo a Milano 12 nuovi impianti di ricarica rapida per i veicoli elettrici che consentiranno di fare il pieno fino all'80% in massimo 30 minuti. Le nuove colonnine potenzieranno l'infrastruttura attuale gestita da A2A, che a Milano si compone di 32 stazioni di ricarica accessibili al pubblico grazie al progetto di mobilità sostenibile E-moving. L'iniziativa è la più grande in Italia per il numero di infrastrutture di ricarica rapida installate in una singola città: Milano da sola con questo progetto avrà più colonnine pubbliche di quelle presenti su tutto il territorio nazionale. In Italia infatti oggi esistono in totale solo 10 colonnine fast charge (Dati Cives, gennaio 2016).
«Il futuro delle metropoli è a impatto zero - ha sottolineato l'assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran -. Milano, che negli ultimi 3-4 anni ha vinto la grande sfida della sharing mobility, nei prossimi 5 dovrà diventare il laboratorio della mobilità elettrica». Le nuove infrastrutture permetteranno una ricarica dell'80 per cento della batteria in massimo 30 minuti e renderanno più agevole l'utilizzo di veicoli elettrici, contribuendo all'abbattimento delle emissioni inquinanti.
Nissan tra l'altro metterà un parco di oltre 100 veicoli elettrici a zero emissioni a disposizione della UEFA e degli sponsor associati in occasione della finale di Champions League il prossimo 28 maggio. «Siamo orgogliosi di essere stati i primi ad inserirci in un progetto specifico sulla qualità dell’aria e sul miglioramento dell’impatto ambientale a Milano insieme a A2A», ha dichiarato Bruno Mattucci, Amministratore Delegato di Nissan Italia. «Questa partnership tra pubblico e privato nasce da una visione lungimirante del Comune di Milano che si è posta l’esigenza di risolvere il limite dei blocchi del traffico poiché i veicoli elettrici circolano sempre. Le colonnine di ricarica veloce realizzate da Nissan per la città di Milano saranno determinanti per lo sviluppo della mobilità elettrica e verranno lasciate a disposizione dei cittadini in misura permanente».