Iniziativa. Nasce Alleanza per il lavoro del futuro
Nasce Alleanza per il lavoro del futuro, un'iniziativa promossa da Ey che coinvolge imprese, Università e scuole superiori, con l'obiettivo di creare 100mila posti nei prossimi cinque anni. «Le grandi aziende hanno rilevato, come noi, la necessità di investire sui giovani e si stanno muovendo di conseguenza, mentre le pmi hanno ancora molto margine per ampliare gli investimenti sul lavoro del futuro e ottenere così un vantaggio competitivo», dice Donato Iacovone, ad di Ey in Italia.
Con l'Alleanza si sviluppa un sistema per potenziare i ruoli dei diversi protagonisti: i ceo delle grandi aziende e organizzazioni che influenzano in modo determinante le professioni future; le Università, le scuole superiori e le Business School che «possono aiutare a capire quali saranno le competenze del futuro e come svilupparle».
Attualmente - si legge in una nota - in Italia solo il 29% della forza lavoro possiede elevate competenze digitali, contro una media dell'Unione Europea del 37%. Un divario che rischia di aggravarsi se si considera la bassa partecipazione di lavoratori a corsi di formazione (8,3%) rispetto alla media UE di 10,8% e a Paesi quali Francia 18,8% e Svezia 29,6%. Per recuperare competitività è quindi necessario investire sullo sviluppo di capacità professionali nuove.
L'Alleanza si propone di accelerare la comprensione delle dinamiche che portano alla trasformazione del lavoro e abilitare la realizzazione di iniziative concrete per lo sviluppo delle nuove professionalità, declinate sui territori e sui settori. A oggi sono 21 le realtà che hanno aderito. Tra queste: Docomo Digital, Ge Italia, Italiaonline, Luiss Business School, Microsoft, Nana Bianca, Sap, Spencer Stuart. L'Alleanza per il lavoro del futuro si riunirà per la prima volta l'8 febbraio a Milano.
L'Alleanza è stata lanciata nel corso dell'evento The people of Ey, tenutosi oggi all'Auditorium Parco della Musica, che ha riunito 2mila giovani per un racconto collettivo dei valori di Ey, della sua storia, dei progetti realizzati con i clienti e, soprattutto, del percorso di trasformazione affrontato, investendo su priorità come il digitale e il lavoro dei giovani.