Multa da un milione di euro a Sky Italia per l’offerta Calcio del 2021. L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha punito la società televisiva accusandola di avere fatto una comunicazione ingannevole ai suoi abbonati sul pacchetto Calcio.

L’autorità Antitrust spiega di avere «accertato che Sky Italia, in violazione dell’art. 21 del Codice del Consumo, nella primavera 2021 ha rappresentato una situazione di incertezza in merito all’aggiudicazione dei diritti della Serie A, lasciando intendere la possibilità per i propri abbonati di poter continuare a fruire dei contenuti relativi al campionato di Serie A, come accaduto nella precedente stagione».

Nei documenti del procedimento chiuso questa mattina, in cui Tim è stata ammessa a partecipare, l’Antitrust accusa Sky di avere comunicato a lungo ai clienti, con mezzi diversi (banner sul sito, comunicazioni individuali, messaggi in sovraimpressione durante le partite) che restava una grande incertezza sull’aggiudicazione dei diritti, lasciando implicitamente capire che c’era la possibilità di poter continuare a vedere tutte le partite con l’abbonamento Sky.

In realtà, com’è noto, Sky non si era aggiudicata il pacchetto più ricco dei diritti televisivi per le partite della serie A per il triennio 2021-2024, vinto da Dazn con Tim il 14 maggio 2021, ma solo quello che le permette di trasmettere tre partite per ogni giornata di campionato.

Sky Italia ha risposto che "farà valere le sue ragioni nelle sedi competenti" ritenendo "infondata"la decisione dell'Antitrust.