Milano. Sviluppo sostenibile, aziende e scuole insieme
Oggi, 19 febbraio, presso l’Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in largo Gemelli a Milano ha avuto luogo l’evento finale del progetto Thumbs Up Youth Award che ha previsto la partecipazione di 400 studenti di sei scuole superiori e di sei aziende. A salire sul podio è stato il gruppo Ecomates del Liceo Statale “Primo Levi” di San Donato Milanese con il progetto Care for us: nuovo packaging per la carne completamente compostabile formato da polistirolo compostabile e pellicola di Bioplastica. Il progetto ha risposto alla sfida di Carrefour Italia Il cibo del futuro, sarà il nuovo ambasciatore della sostenibilità sociale e ambientale? La squadra, composta da Aldo Pinelli, Marta Canestraci, Lorenzo Ratto, Luca Padula e Stefano Mango, ha vinto un corso di Public Speaking presso il Centro Teatro Attivo di Milano, la possibilità di svolgimento del test di orientamento Thumbs Up Map e una sessione di coaching con coach professionisti.
Secondo classificato, “Against Waste” del Liceo Bottoni di Milano, ha risposto alla sfida di Banco Alimentare “Creare un piano di comunicazione per raggiungere e mantenere ingaggiati i giovani per attività di volontariato e sostegno a Banco Alimentare Lombardia” con la piattaforma “Smart Renovation” per giovani collegata al sito dell’azienda che permette l’incontro tra domanda e offerta di volontari e la creazione di rete di storytelling ed eventi. Al terzo posto sul podio sono saliti a pari merito “The Forwarders” del Liceo Virgilio di Milano e “Scacciacemento” del Liceo Rebora di Rho.
Il primo ha risposto alla sfida di Gft Italia “Realizzare un servizio di pagamento digitale innovativo che consenta di inviare e ricevere denaro in tempo reale, rivolto ai Millennials e Generazione Z” con il progetto “Cash – O-Pay”, applicazione collegata a un orologio che permette pagamenti sicuri in tempo reale.
Il secondo ha risposto alla sfida di RiceHouse “Creare un tema di comunicazione per generare il desiderio di vivere in una casa di riso nei ragazzi tra i 15 e i 25 anni” con il progetto “Rice Experience”, piano di comunicazione e sensibilizzazione, indirizzato agli universitari, basato su una reale esperienza di prova di un prefabbricato di riso.
Thumbs Up Youth Award è stato realizzato da Associazione Thumbs Up grazie al sostegno di Fondazione Cariplo e alla partnership con l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Le sei aziende coinvolte nel progetto sono state: Snam, Carrefour Italia, Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus, RiceHouse, Vortice Elettrosociali e GFT Italia. Tutte hanno invitato i gruppi di studenti a sfidarsi, producendo un project work per un totale di 70 lavori. Ogni azienda “ha adottato” una scuola affidandole un progetto e i 12 finalisti si sono confrontati davanti a una giuria che oggi ha decretato il vincitore.
Il progetto, che rientra nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, ha previsto un percorso durante il quale gli studenti sono stati formati in modo dinamico e innovativo sulle competenze trasversali, quali le capacità di lavorare in gruppo, di sviluppare idee, di elaborare una presentazione scritta, di ideare un video e di parlare in pubblico. Hanno acquisito inoltre le competenze relative allo sviluppo sostenibile, per poi passare, nella seconda fase del progetto, a strutturare la propria idea. Suddivisi in sottogruppi, sono stati accompagnati nel lavoro sulla sfida lanciata dalle aziende sia dai tutor di Associazione Thumbs Up sia dai loro professori interni. I 70 progetti sono stati poi valutati dalle rispettive aziende secondo i criteri di professionalità, creatività ed efficacia. I 12 finalisti hanno avuto oggi la possibilità di fare la loro presentazione orale di fronte a tutti gli studenti, le scuole e le aziende e di venire valutati dalla giuria composta da: Annina Pedrini (Managing Partner Centro Teatro Attivo), Andrea Trisoglio (Program Officer Fondazione Cariplo), Michele Faldi (Direttore Offerta Formativa, Promozione, Orientamento e Tutorato Università Cattolica del Sacro Cuore) e Luca Pesenti (Docente di Welfare e sistemi comparati Università Cattolica del Sacro Cuore).