Milano. Open Day dell'Accademia ucraina di balletto
Sabato 8 febbraio l’Accademia ucraina di balletto apre le porte al pubblico per il suo Open Day e, per agevolare chi viene da lontano, nello stesso giorno avrà luogo la prima sessione di audizioni. Dalle 9.30 in poi, la storica sede, situata presso l’Istituto delle Marcelline di Milano, accoglierà chiunque voglia avvicinarsi a conoscere questa realtà che negli ultimi anni si è fortemente radicata nel cuore del capoluogo lombardo grazie alla serietà e completezza del percorso proposto. Il pubblico avrà la possibilità di conoscere da vicino tutti gli aspetti del progetto Arte, formazione e cultura incontrando i docenti dell’Accademia, i responsabili della scuola dell’Istituto delle Marcelline (scuola secondaria di primo grado e liceo), la direzione dell’Accademia e le tutor del convitto. Il progetto si distingue per:
- Alta formazione coreutica grazie al valore della Metodica Vaganova e ai docenti provenienti dai più famosi teatri dei paesi dell’Est ed europei;
- Preparazione scolastica di altissimo livello garantito dall’esperienza in campo didattico dell’Istituto delle Marcelline;
- Convitto maschile e femminile interno con possibilità di usufruirne durante alcuni weekend prestabiliti;
- Collaborazione con il Teatro Arcimboldi per gli spettacoli messi in scena dall’Accademia e per lo svolgimento delle lezioni in alcuni periodi e giorni specifici.
Il programma dell’Open Day prevede:
dalle ore 9.30: accoglienza, visita alla sede e informazioni sui corsi di danza, sulla scuola e sul convitto;
dalle ore 10.30: lezioni aperte con la partecipazione di tutti i corsi dell’Accademia;
ore 14.30 inizio audizioni
Al termine delle lezioni e durante le audizioni le famiglie potranno ancora ricevere informazioni e parlare con i responsabili dell’Istituto, della scuola e del convitto.
L’Accademia ucraina di balletto si propone come la prima scuola professionale in Italia di pura Metodica Vaganova, avvalendosi di docenti altamente qualificati, provenienti dai più importanti teatri europei e dell’ex Unione Sovietica, a garanzia dell’applicazione di un metodo la cui validità è riconosciuta in tutto il mondo. Direttrice in Italia è Caterina Calvino Prina, mentre il direttore artistico è il maestro Egor Scepaciov, ex primo ballerino del teatro dell’Opera di Chisinau.
CORSI ACCADEMICI
La scuola professionale prevede un ciclo di studi di otto anni a partire dai 10/11 anni. L'ammissione alla scuola è previa audizione e controllo medico per il primo anno. Per l'ammissione agli anni successivi si richiede audizione, curriculum degli studi precedentemente effettuati, certificati medici di idoneità all'attività a livello professionale. L'attività dell'Accademia è prevista su dieci mesi (da settembre a giugno).
Come previsto nelle più rigide scuole di formazione dei Paesi dell’ex-Unione Sovietica i corsi sono così suddivisi:
1° anno: tecnica classica, sbarra a terra, danze storiche, pratica, punte
2° anno: tecnica classica, sbarra a terra, danze storiche, pratica, punte
3° anno: tecnica classica, sbarra a terra, danze storiche, pratica, punte
4° anno: tecnica classica, punte, repertorio, danza contemporanea
5° anno: tecnica classica, punte, repertorio, danza di carattere, danza contemporanea
6° anno: tecnica classica, punte, repertorio, pas-de-deux, danza contemporanea, danza di carattere
7° anno: tecnica classica, punte, repertorio, pas-de-deux, danza contemporanea, danza di carattere
8° anno: tecnica classica, punte, repertorio, pas-de-deux, danza contemporanea, danza di carattere
Ogni corso è seguito da un docente nelle materie principali (tecnica classica, repertorio, punte) con il supporto di altri docenti per le discipline minori (danza di carattere, danza contemporanea ecc.)
Dall’anno accademico 2019-2020 nasce una nuova ed esclusiva collaborazione con il DAF (Dance, Arts and Faculty) di Roma per l’inserimento della danza contemporanea in modo più strutturato e completo in risposta ad un mercato del lavoro che sempre più richiede una formazione a 360 gradi.
Durante l’anno l’Accademia invita docenti ed insegnanti di fama internazionale provenienti dai più grandi teatri d’Europa e del mondo che per brevi periodi lavorano con gli studenti dei vari anni come insegnanti ospiti dando, con la loro esperienza didattica e professionale, un grande contributo tecnico e formativo.
L'attività dell'Accademia, inoltre, è strettamente collegata all’attività teatrale poiché suo fine ultimo è quello di formare danzatori professionisti. Gli studenti, durante le ore di repertorio e pratica, sono chiamati a lavorare su coreografie (di repertorio e non) che rientrano poi, a discrezione degli insegnanti e della direzione, nel programma di spettacoli e concorsi. L’Accademia in modo particolare si concentra sul lavoro di repertorio e questo ha permesso ad alcuni allievi di fare esperienze lavorative a livello professionale prima del diploma. Ogni anno Andrei Sharaev, direttore della compagnia del Saint-Petersburg Classical Ballet of Andrei Batalov, sceglie alcuni allievi appena diplomati per partecipare alle tournée della compagnia garantendo così agli studenti dell’Accademia le prime esperienze di lavoro.
Gli aspiranti ballerini, una volta superata l’audizione, entrano, a seconda dell’età, o nelle classi della scuola secondaria di 1° grado (assieme agli altri alunni che non praticano la danza) o nelle classi del Liceo Linguistico pomeridiano, nato appositamente per loro. L’autonomia prevede:
• alla Scuola Secondaria di I grado l’inserimento di una 4^ ora di lingua Inglese e il mantenimento della Seconda Lingua Europea: Spagnolo, Francese, Tedesco, un corso di recitazione inserito in orario scolastico, un modulo di un’ora di religione e un’ora di coro scolastico;
• al Liceo Linguistico pomeridiano la compensazione di alcune ore Scienze motorie con ore di danza.
L’orario scolastico prevede per quanto possibile un’equa distribuzione delle discipline di studio nei vari pomeriggi della settimana, affinché gli alunni ballerini e ballerine della Secondaria di I grado siano portati ad organizzare la propria attività pomeridiana (e talvolta serale, entro certi limiti), coniugando adeguatamente il tempo-studio e il tempo-danza.
IL CONVITTO
La vocazione nazionale e internazionale dell'Accademia , fin dalle origini, ha reso necessario un servizio di accoglienza in convitto per i/le ballerini/e alunni/e della Scuola Secondaria di I grado e del Liceo Linguistico pomeridiano. Non si tratta, ovviamente, di una mera “sistemazione logistica” dei/delle ballerini/e che provengono da ogni parte d’Italia e anche dall’estero. Il convitto infatti è altamente funzionale al raggiungimento dell’obiettivo finale condiviso dall'Accademia e dalle Marcelline: aiutare i ballerini, in un contesto sereno, impegnato, altamente professionale, a realizzare il loro sogno legato alla danza, insieme ad una umanità degna della bellezza che praticano e a cui aspirano. Il convitto può accogliere attualmente circa 80 allievi/e, dal primo all’ottavo anno di accademia; gli/le alunne dal primo al quinto anno compreso godono di una location situata direttamente nel plesso “storico” di via Quadronno 15; le maggiori, dal sesto all’ottavo anno, sono inserite nella residenza universitaria S.Marcellina, sempre annessa alla scuola e alle sale di danza, in via Quadronno 23. La suddivisione è comunque all’interno dell’unico “campus coreutico”, comprendente danza, scuola, convitto, refettorio, ambienti dedicati al necessario (seppur breve, visti i ritmi della vita quotidiana!) relax. Gli/Le alunni/e dell’uno e dell’altro settore sono seguite da tre tutor che operano in stretta sinergia tra loro e con i responsabili della scuola e dell’accademia (presidi, direttrice dell'Accademia, responsabile della comunità marcellina di Quadronno). Ogni specifica informazione riguardo al convitto nel suo complesso (orario, regolamento...) sarà fornita attraverso i contatti dell’Istituto Marcelline: www.marcellinequadronno.it/contatti/.