Il Metaverso sta diventando sempre più reale. Il rapido susseguirsi delle evoluzioni tecnologiche avvicina i confini tra realtà e virtuale e spesso ridefinisce anche i modelli di relazione: dall’interazione con il cliente al modo di lavorare, sino alle modalità di formare i talenti. È un vero e proprio mondo totalmente iper-connesso. Non solo è possibile simulare situazioni reali (dall'operazione chirurgica a un intervento dei vigili del fuoco), ma addirittura è usato nel mondo del lavoro: dai colloqui alla progettazione. Tanto che l’obiettivo di
Meta – ma anche di
Apple e Microsoft - è di raggiungere entro il prossimo decennio un miliardo di persone, nonché centinaia di miliardi di dollari di commercio digitale, offrendo opportunità di lavoro per milioni di
creatori e sviluppatori. In occasione di
Didacta, per esempio, gli Its-Istituti tecnici superiori si sono concentrati in particolare sul Metaverso.
Gli Its hanno annunciato la nascita delle nuove Meta-classi, spazi creati dagli studenti della filiera Ict all’interno del Metaverso per svolgere attività formative di vario tipo. «Oggi poter offrire una formazione al passo con i cambiamenti continui e le reali esigenze delle aziende è una delle sfide che dobbiamo affrontare, da un lato per dare una risposta alla carenza di talenti in aumento, dall’altro per accompagnare le persone verso professionalità in crescita. Gli Its rappresentano uno dei migliori esempi ed eccellenza nell’ambito formativo - spiega
Daniela Caputo, Marketing, Communication & Innovation Director di
ManpowerGroup-. Siamo infatti partner degli Its per supportare l’individuazione delle competenze e profili professionali più richiesti dalle aziende, creare sinergie di valore nelle aree tecnologiche di riferimento, potendo contare su un forte presidio territoriale e su un patrimonio di relazioni con migliaia di aziende».
Il pilastro della formazione