CRISI DELL'EURO. Merkel: «Faremo di tutto per aiutare la Grecia»
martedì 27 settembre 2011
La Grecia è sulla "buona strada" negli sforzi per
uscire dalla crisi. È quanto ha affermato il cancelliere tedesco Angela
Merkel, intervenendo ad un incontro degli industriali tedeschi a
Berlino, a cui era presente anche il premier greco George Papandreou. "La Germania - ha assicurato Merkel - fornirà tutto l'aiuto necessario alla Grecia perchè recuperi
la fiducia. Daremo ogni sostegno possibile" ha incalzato Merkel,
sottolineando che si tratta di un sostegno in "amicizia e senza alcun
ostruzionismo". "Rispettiamo profondamente quanto è stato finora fatto
dalla Grecia in termini di cambiamenti strutturali" ha osservato il
cancelliere.
"Noi - ha proseguito - tutto ci auguriamo di rafforzare la Grecia e
daremo ogni appoggio possibile al paese perchè non riceva brutte notizie
mese dopo mese". "Siamo in una situazione difficile perchè per uscire
dalla crisi del debito serve solidarietà" ha sottolineato ancora Merkel, precisando che "non si tratta di una crisi dell'euro, ma di una crisi dei
debiti". La priorità adesso "è la stabilità dell'euro all'interno della
zona euro" ha concluso, sottolineando che "è per questo motivo che
sosterremo ogni paese che farà la cosa giusta".
GRECIA: ALTRI SCIOPERI, PARALIZZATI I TRASPORTI
Altre due giornate "nere", oggi e domani, per i pendolari greci e i
turisti stranieri ancora nel Paese a causa delle agitazioni dei
dipendenti dei servizi di trasporto pubblico che protestano contro le
riforme del governo per risanare la disastrata economia della Grecia. In
particolare ad Atene prosegue lo sciopero di 48 ore dei conducenti dei
filobus e della metropolitana mentre tram e treni suburbani funzionano
come pure i taxi. La situazione sarà peggiore domani quando non solo
tutti i mezzi pubblici resteranno fermi ma anche i tassisti incroceranno
le braccia per due giorni a partire dalle 05:00 locali. Si prevede
quindi un'altra giornata di traffico caotico perchè gli ateniesi, per
spostarsi, prenderanno tutti la propria auto. Altre agitazioni nel
settore dei trasporti pubblici sono previste per venerdì.
Ieri, il ministro dei Trasporti Yiannis Reppas ha esortato gli
scioperanti a dimostrare "una coscienza sociale" affermando che "è
cruciale che ciascuno dimostri senso responsabilità e consideri qual è
il bene del Paese e si ricordi dei sacrifici che i cittadini stanno facendo".
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