Mercato. Il Gruppo Volkswagen ritorna primo al mondo
In base ai numeri annunciati dai costruttori a livello globale, il Gruppo Volkswagen torna ad essere primo al mondo per vendite 2018, seguito dall'alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi e dalla giapponese Toyota. Il Gruppo tedesco con base a Wolfsburg, che riunisce dodici marchi automobilistici tra cui Audi, Porsche, Seat e Skoda, ha chiuso l'anno con 10,83 milioni di veicoli immatricolati (+0,9%), nonostante l'indebolimento per lo scandalo dieselgate scoppiato nell'autunno del 2015.
Esclusi i veicoli commerciali pesanti (i camion Man e Scania per Volkswagen e Hino per Toyota), l'alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi sarebbe comunque ancora al primo posto, un metodo di calcolo che ha portato l'ex numero uno Carlos Ghosn, ora in carcere in Giappone, a rivendicare il titolo di numero uno al mondo per il 2017. Nissan ha annunciato di aver venduto 5,6 milioni di automobili e camion leggeri lo scorso anno, in calo del 2,8% su base annua. La sua connazionale Mitsubishi Motors ha invece registrato un balzo delle vendite in tutto il mondo del 18% a 1,22 milioni di automobili. La casa automobilistica francese Renault ha invece stabilito un nuovo record di vendite a 3,88 milioni di veicoli (+3,2%) per il successo dei suoi modelli di fascia bassa.
Il gruppo avrebbe dunque realizzato un totale di 10,76 milioni di vendite, secondo i calcoli dell'Afp, contro i 10,6 milioni del 2017.
Terzo posto per Toyota, che ha venduto 10,59 milioni di vetture, con un incremento de 2% annuo, con tutti i suoi marchi (Toyota, Lexus, Daihatsu e Hino). Il colosso giapponese รจ stato detronizzato nel 2016 dalla Volkswagen dopo aver dominato la scena mondiale dal 2008 al 2015, con l'eccezione dell'anno dello tsunami del 2011, nel Giappone nord-orientale.