L'anteprima. Maserati Grecale, il Suv italiano finalmente senza veli
Attesissima, con il nome ancora una volta ispirata al vento come accadde per Mistral, Ghibli, Bora e Levante, prodotta nello stabilimento laziale di Cassino, costruita sulla piattaforma dell'Alfa Romeo Stelvio, e soprattutto, profondamente italiana. Maserati accende finalmente i riflettori su Grecale, il nuovo Suv, che fino al debutto della nuova generazione di Levante, viaggerà al suo fianco proponendo un modello più compatto della "sorella", dotato di grande abitabilità e con motorizzazioni ibride e caratteristiche generali più vicine alle attuali richieste del mercato. Dopo la supersportiva MC20, il marchio di Modena ha tolto i veli alla versione definitiva del modello sul quale investe tutto il suo futuro visto che prevede di realizzare con Grecale il 40% dei suoi volumi di vendita totali. Prosegue inoltre in quella che correttamente è stata definita la "nuova era" del Tridente con il lancio di una vettura che porta i valori del brand - innovazione, sportività, lusso artigianale - nella quotidianità.
Quella che Maserati stessa definisce "un'auto da usare e guidare tutti i giorni, per portare i figli a scuola o per recarsi al lavoro e affrontare ogni giornata senza scendere a compromessi" dimenticando forse che si tratta comunque di una vettura di lusso e fuori dalla portata della stragrande maggioranza con il suo prezzo d'attacco superiore ai 74.000 euro, sembra in realta un'auto tutt'altro che estrema e supersportiva, che ha abitabilità e confort come caratteristiche principali. E forse era questo il senso del messaggio leggermente fuorviante.
Com'è. Lunga 485 cm (15 più della Stelvio), la prima impressione estetica trasmette sensazioni positive: slanciata ed elegante, la Grecale forse delude sul po' sul piano dell'originalità, soprattutto nel frontale che non è un'eresia definire abbastanza simile a quello della Ford Puma. Di grande qualità invece gli interni, con un salto tecnologico deciso a livello di equipaggiamenti e contenuti innovativi dell'abitacolo. Oltre al sistema di infotainment di ultima generazione, spiccano il sistema Multimediale MIA (Maserati Intelligent Assistant), il comfort display, il digital clock e - come optional - l'head-up display. A bordo di Grecale sarà possibile anche una "all-round sound experience" da un lato grazie all'iconica firma sonora del motore Maserati che è abbinata all'immersivo sound system tridimensionale di Sonus Faber.
Sotto il cofano. La gamma di Grecale - che sarà in vendita nella seconda metà dell'anno - è composta da tre allestimenti: GT, Modena e Trofeo. La prima è equipaggiata con un 4 cilindri mild hybrid in grado di sviluppare 300 Cv, che nella versione Modena raggiunge i 330 Cv. La più performante Grecale Trofeo propone invece un V6 derivato dal motore Nettuno della MC20 che eroga 530 Cv capace di un'accelerazione 0-100 km/h in 3,8 secondi e una velocità (potenziale) di punta di 285 km/h. Nelle versioni ibride, Grecale abbina al motore termico a 4 cilindri un sistema elettrico a 48 Volt composto da Belt Starter Generator (BSG), batteria, eBooster e convertitore DC/DC. Al momento del debutto commerciale Grecale è disponibile anche nell'edizione a tiratura limitata Launch Edition PrimaSerie, caratterizzata da contenuti esclusivi.
Nel 2023 la gamma sarà completata grazie al debutto sul mercato della versione Full Electric - denominata Folgore - che utilizzerà una batteria da 105 kWh con tecnologia a 400 Volt e che disporrà di 800 Nm di coppia, garantendo le prestazioni tipicamente sportive del brand.