Economia

ROMA. Letta: rischio ripresa senza lavoro

venerdì 9 agosto 2013
"Sappiamo benissimo che questa ripresa rischia di essere una ripresa di crescita senza lavoro. Questo è il grosso rischio che c'è, ma noi vogliamo lavorare perché non sia anemica. È necessario legare la crescita al lavoro", ha detto il premier Enrico Letta a Palazzo Chigi."Io e il ministro Saccomanni abbiamo accompagnato fin dall'inizio il ruolo della Cassa, lo sviluppo e preparazione del piano. La ripresa va colta, i segnali ci sono ma sappiamo tutte le difficoltà sociali che ci sono in tutte le forme preoccupanti. Sappiamo benissimo che questa ripresa rischia di essere una ripresa di crescita senza lavoro. Noi vogliamo lavorare perché ci sia ma non sia anemica come spesso è avvenuto in Italia negli ultimi 20 anni", spiega Letta."Abbiamo ritenuto utile che anche da noi riproponessimo questo approccio sviluppista. Quindi presentiamo oggi il piano industriale della Cassa Depositi e prestiti congiuntamente, pur consapevoli della separazione deiruoli". Così il presidente del Consiglio presentando il piano industriale della Cassa depositi e prestiti. "Il nuovo clima che si respira in Europa a partire dall'ultimo Consiglio Europeo ha portato un forte focus nuovo attorno alle missioni finanziare con missioni pubbliche - spiega Letta - Al consiglio europeo ha partecipato il presidente della Banca Europea di investimenti e ha marcato il ruolo delle principali Casse di deposito e prestito"."È una cifra enorme di investimenti, si può arrivare fino a 95 miliardi. Per l'Italia è un'occasione straordinaria e va colta". È quanto ha sottolineato il presidente del Consiglio, presentando il piano industriale della Cassa Depositi e Prestiti a Palazzo Chigi con i vertici della Cassa.