È l'inclusività il segreto delle aziende di successo

L'incontro. È l'inclusività il segreto delle aziende di successo

Giovanni Guidi

L'aula Sant'Agostino dell'università Cattolica di Milano per l'appuntamento di Avvenire in campus

L’inclusività e la sostenibilità sono stati al centro dell’incontro “La strategia dell’incanto per un’economia inclusiva e sostenibile. Due generazioni di imprenditori a confronto”, che si è tenuto mercoledì sera all’Università Cattolica di Milano. I due imprenditori sono Riccardo Illy (presidente di Polo del Gusto, del gruppo Illy) e Lorenzo Maternini (vicepresidente di Talent Garden), moderati da Marco Girardo nella sua prima uscita pubblica da direttore di Avvenire.

«Per noi lavorare con un approccio inclusivo e sostenibile è tutto – ha spiegato Illy, che da poco ha pubblicato il libro L’arte dei prodotti eccellenti - Sono valori che coltiviamo sin dalla fondazione della società da parte di mio nonno Francesco. Ci preoccupiamo sempre che i nostri fornitori, soprattutto per le materie prime dai paesi in via di sviluppo, siano pagati bene. Stiamo attenti ai collaboratori e allo specifico ambiente sociale. Le nostre imprese vogliono restituire valore ai territori che ci ospitano». Maternini ha dato preziosi consigli ai giovani su come diventare imprenditori di successo: continuare a formarsi soprattutto nel tech, viaggiare e pensare fuori dagli schemi: «Se alla fine del vostro percorso universitario avrete ancora dei dubbi su cosa fare nella vita non temete, potrebbe rivelarsi una grande opportunità. È da queste domande che nascono le grandi imprese». Talent Garden è oggi la maggiore azienda in Europa per l’educazione digitale: «Per noi un'economia sostenibile e inclusiva deve basarsi sull’essere umano come fine e non come mezzo di profitto. Questo per noi significa che il valore dell’azienda sta nelle persone che ci lavorano e soprattutto in quelle che andiamo a formare».

«Avvenire e Università Cattolica condividono gli stessi orizzonti: noi come capacità di leggere la realtà, l’ateneo come quella di formare le persone. Nell'evento di oggi sul tema dell’economia sostenibile e inclusiva c’è molto sul futuro del nostro giornale e dell’informazione in generale. Non possiamo più aspettare che le persone entrino nelle redazioni perché le notizie arrivano in tanti modi. Dobbiamo uscire e andare incontro alle persone. Incontrare gli studenti e parlare dei temi forti che ci caratterizzano, come oggi alla Cattolica, è uno degli assi portanti su cui si svilupperà sempre più Avvenire» ha commentato Girardo, davanti a una platea di tanti giovani interessati al tema di un’economia civile, più umana, capace di coltivare il talento dei giovani.