Economia

La prova. Mazda CX-5, un viaggio da 1.000 km in totale relax

Mariano Da Ronch giovedì 12 maggio 2022

Lanciata nel 2012, la CX-5 è stata la prima Mazda di serie ad essere progettata secondo la filosofia Kodo – Soul of Motion, ma anche la prima dotata della nuova rivoluzionaria gamma di propulsori, telaio e carrozzeria Skyactiv Technology. Concetti interessanti, per una marca certo per molti ma non per tutti, che avevano però bisogno di una rinfrescata per mantenerli contemporanei: così il modello di seconda generazione e i successivi aggiornamenti ha visto affinamenti e migliorie di design sia esterno che degli interni, qualità dell’abitacolo, tecnologia, propulsori, comportamento su strada e sicurezza, rendendo la CX-5 più comoda, raffinata e reattiva. E con la versione 2022 la CX-5 introduce il selettore di guida Mi-Drive (Mazda intelligent Drive), che consente al guidatore di scegliere la modalità di guida più appropriata con il semplice tocco di un comando.

Niente di meglio che toccare con mano questa evoluzione sulle sinuose strade della Costa Azzurra, con Cannes e Antibes a far da cornice, per capire se davvero questi interventi sono stati capaci di mantenere ancora attraente e contemporanea la proposta Mazda nel campo dei SUV di medie dimensioni. Raggiunta Nizza, la attraversiamo velocemente percorrendo la famosa Promenade des Anglais, forse l’immagine più nota del capoluogo dipartimentale delle Alpi Marittime, con oltre 350 mila abitanti e importante non solo per il suo ruolo strategico, tra Genova e Marsiglia, ma per la sua consolidata importanza turistica, fatta di mare e sole ma anche arte, musei e manifestazioni culturali, grazie anche al suo aeroporto che è il secondo di Francia per traffico passeggeri. Proseguendo lungo il mare, tra ville, grandi alberghi e odorose pinete, arriviamo senza fermarci ad Antibes, prima tappa del nostro Touring Test.

ll nuovo frontale della CX-5 2022 è più possente e si fa notare, con calandra e design delle tipiche ali maggiormente tridimensionali, mentre anche i gruppi ottici anteriori e posteriori sono stati ridisegnati. Combinando design e comfort di alta qualità con prestazioni su strada che ne sottolineano la maneggevolezza, è disponibile in tre nuove versioni per adattarsi a qualsiasi stile di vita. L’allestimento Homura, oggetto del nostro test e dotato di propulsore Diesel 2.2 litri da 184 cavalli con cambio automatico a sei rapporti e trazione integrale, rende omaggio alla Mazda MX-5 di prima generazione e offre una sportiva finitura in nero lucido per la calandra, le ali, le sezioni inferiori dei paraurti, i passaruota, le modanature delle porte e gli specchietti retrovisori esterni. I cerchi in lega da 19" sono rifiniti in tinta nera metallizzata mentre gli accenti della calandra sono rossi. Rosse sono anche le cuciture sulla pelle nera dei sedili, del volante, della leva del cambio e dei pannelli delle portiere.

Antibes intanto ci accoglie con il sole e una temperatura assai mite, tanto che alcuni non disdegnano di recarsi in spiaggia a godersi il sole o per il primo bagno di stagione. La vocazione turistica è favorita dalla posizione condivisa con la vicina Juan les Pins e affacciata su due splendide baie divise dal promontorio di Cap d’Antibes, coperto da una folta pineta e con alla sommità la raccolta chiesa di Notre Dame du Bon Port. Dominata dal Castello Grimaldi, sede dal 1949 del Museo Picasso, dedicato al famoso artista che si era trasferito proprio ad Antibes con la compagna Francoise Gilot per lavorare in un ambiente luminoso e sereno. Accanto al museo, la cattedrale dell’Immacolata, costruita sul sito di un tempio dedicato a Diana.

L’abitacolo della CX-5 2022 ora offre nella consolle centrale un alloggiamento per la ricarica Qi wireless induttiva del telefono e connessioni Android Auto e Apple Car Play, con monitoraggio digitale a 360° con quattro telecamere per agevolare le manovre in spazi ristretti. Per facilitare il carico, il ripiano reversibile in due pezzi del vano di carico e la soglia del portellone sono allo stesso livello. L’allestimento i-Activ AWD ha l’ulteriore vantaggio della modalità Off-Road, che rende la guida più naturale e intuitiva sui fondi sterrati e sdrucciolevoli. Sono state ulteriormente evolute la scocca, le sospensioni, il servosterzo elettrico e i sedili, per migliorare il comfort di marcia e ridurre l’affaticamento; e anche la rumorosità indotta dal fondo stradale è stata ridotta notevolmente, specialmente quando si viaggia su superfici irregolari come lo sterrato. Tra le dotazioni di sicurezza ADAS non mancano il regolatore di velocità adattivo, la frenatura automatica in caso di rilevamento di ostacolo improvviso e il mantenimento di corsia, con assistenza alla sterzata per mantenere la traiettoria nelle curve fino a 55 km/ora.

Lasciata Antibes, proseguiamo lungo la costa e raggiungiamo Cannes, la terza città più popolosa della regione, dopo Nizza e Antibes, e adagiata nel golfo de la Napoule. Imperdibile percorrere La Croisette, il famoso boulevard in riva al mare che con i suoi tre chilometri di lunghezza diventa lo scenario ideale per i divi dello schermo durante il Festival del Cinema. Caratterizzato da palme e platani, oltre che dai più famosi alberghi della località, termina proprio davanti al Palais des Festival et des Congres, sede dal 1982 della famosa rassegna cinematografica che assegna l’ambita Palma d’oro.

La gamma aggiornata dei sistemi di sicurezza i-Activsense della CX-5 ora comprende il Cruising & Traffic Support (CTS) che contribuisce a ridurre l’affaticamento del conducente assistendolo con acceleratore, freno e sterzata quando coinvolto negli ingorghi. Infine, anche i fari anteriori a LED adattivi (ALH) sono stati evoluti per offrire una gestione più precisa nella distribuzione del fascio luminoso. Tutti questi aggiornamenti e affinamenti l’hanno fatta crescere fino a farla diventare un modello fondamentale che rappresenta circa il 21% delle vendite annuali del Marchio in Europa, con oltre tre milioni di unità vendute in tutto il mondo dal suo lancio.

Insomma, in questi oltre mille chilometri percorsi in grande souplesse, tra andata e ritorno su percorsi autostradali, misti veloci e cittadini, ci hanno confermato trattarsi di un veicolo onesto, confortevole e molto silenzioso, con consumi davvero contenuti in ogni condizione d’uso. Qualche modesta mancanza (ad esempio, le dimensioni del navigatore potrebbero essere un po’ più generose) non inficia un bilancio tutto sommato positivo, ben sottolineato da alcune chicche, come ad esempio il sistema di illuminazione e fari LED dotati di 20 blocchi che si accendono separatamente attraverso una funzione variabile che commuta attraverso tre schemi di illuminazione a seconda della velocità del veicolo e del raggio di penetrazione della luce, in sei diverse fasi in funzione dell’angolo di sterzata. Anche tenendo conto del prezzo, che nella nostra versione molto accessoriata parte da € 47.750.