Economia

Buone prassi. La crisi si batte anche con il welfare

mercoledì 27 gennaio 2016
Guerra dichiarata alla crisi a suon di benefitnon monetari, ma basati su soluzioni di welfareaziendale: dall’asilo all’assistenza per i genitori anziani, dal supporto all’istruzione alla prevenzione medica. I vantaggi sono molteplici e reciproci (per il datore di lavoro e per il dipendente): sostegno al reddito e accesso privilegiato a soluzioni di conciliazione famiglia-lavoro per il dipendente; agevolazioni fiscali per entrambe le parti; engagement, produttività e competitività per l’azienda.Lo dicono le statistiche: 80% delle grandi aziende e 25% delle piccole e medie imprese ha già attivato soluzioni di welfare a beneficio dei collaboratori. Ora lo dice anche la legge di Stabilità 2016: il welfare entra a pieno titolo nelle relazioni azienda/collaboratore/sindacato ed è una componente effettiva delle politiche retributive. Dall’Osservatorio di Eudaimon - che vanta oltre 14 anni di esperienza nel settore, al fianco delle aziende più sensibili ai temi del people care - il gradimento del welfare è in costante crescita, e non solo sulla scia delle novità normative, come spiega Alberto Perfumo - ad di Eudaimon: "Non saranno tanto i voucher a facilitare il welfare contrattuale (soprattutto nelle pmi), ma servirà piuttosto sviluppare una cultura delle relazioni industriali moderna in cui le aziende, o meglio le associazioni datoriali, e i sindacati si mettono in gioco per fare davvero una grande operazione di innovazione sociale in Italia".Tra le soluzioni più gradite, in base ai trend di utilizzo e gradimento dei servizi registrati nel 2015 sul campione Eudaimon di circa 300mila collaboratori aziendali:• Time e Money saving - non solo flex-time, ma sportello in azienda per il disbrigo di pratiche ecommissioni, consulenza online legale/fiscale, vasta gamma di convenzioni su prodotti, trasportie tempo libero. Ad es. Benetton ha da poco lanciato il programma Benetton per Te rivoltoad alcune migliaia di dipendenti che hanno a disposizione agevolazioni d’acquisto e accessoa servizi di welfare anche a Km zero,• Family care - per chi ha figli piccoli, adolescenti o familiari non autosufficienti a carico (ad es.Coop Lombardia con i campus cittadini, le iniziative per i neo genitori, e l’assistenza agli anzianie ai disabili - solo uno degli ambiti a cui risponde lo sportello S.O.S Famiglia). E ancora,supporto allo studio e consulenza pediatrica e pedagogica, supporto psicologico, incontri digenitorialità,• Health care - la prevenzione prima di tutto, con campagne di check-up medici, consulenze specialisticheonline, e programmi Wellness. Ermenegildo Zegna porta avanti da anni campagne diprevenzione, quest’anno in tema oncologico.