Contro la crisi. La card contro il caro prezzi: ecco come avere il bonus
Un bonus da 382,5 euro per l'acquisto di generi e alimenti di prima necessità, per circa un milione e trecentomila famiglie con redditi bassi e nuclei di almeno tre componenti. È ai blocchi di partenza la card predisposta dal governo per far fronte al caro spesa che ha svuotato i carrelli di molti italiani. Annunciato nei mesi scorsi, e inizialmente ipotizzato per circa 1,4 milioni di nuclei, il provvedimento prevede un aiuto una tantum destinato a chi ha un Isee fino a 15mila euro annui, che verrà erogato attraverso gli Uffici postali. La misura governativa era stata inserita nella legge di Bilancio 2023, grazie allo stanziamento di 500 milioni di euro.
La carta elettronica si chiama “Dedicata a te”. A partire dal 18 luglio i Comuni invieranno le comunicazioni ai beneficiari della carta risparmio spesa contenenti le indicazioni per il ritiro delle carte presso gli Uffici postali. Il termine era inizialmente previsto per la fine di giugno, ma è slittato, come comunicato da Inps il 26 giugno, perché "in base ad alcune segnalazioni pervenute dai Comuni, è emersa l'esigenza di rendere più flessibili le modalità di gestione delle liste dei potenziali beneficiari del contributo da parte dei Comuni, al fine di garantire la piena attuazione delle finalità di sostegno del Fondo Alimentare". La somma di 382,5 euro potrà essere spesa fino al 31 dicembre 2023 e la misura si va ad aggiungere a un altro fondo che quest'anno investirà quasi cento milioni di euro per l'acquisto di generi alimentari che verranno distribuiti attraverso il terzo settore.
Gli ultimi dati Istat certificano che gli italiani sono costretti a spendere di più per comprare di meno. Le vendite al dettaglio a maggio, rispetto ad un anno prima, risultano positive sotto il profilo del valore (+3%) ma non del volume (-4,7%). A partire dagli alimentari. La colpa è dell'inflazione ma anche della primavera più fredda del solito che ha frenato gli acquisti dei capi di stagione. Pieno boom per i discount (+11%), mentre virano in negativo le vendite nei negozi (-0,6%).
Finora sono 7.558 su 7.901 i Comuni che hanno attivato le procedure per la consegna della nuova carta "Dedicata a te". Stamani, alla presentazione, del provvedimento per il sostegno alla spesa, il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida ha sottolineato che la carta "non è sommabile ad altri tipi di intervento e quelli con Reddito di cittadinanza. La cassa dello Stato non ha risorse infinite" e "dobbiamo cercare di dare una mano a tutti coloro che hanno bisogno, predisponendo misure calibrate". L'esperimento della carta Dedicata a te "spero che avrà successo e sicuramente potrà essere replicato", ha detto da parte sua il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, secondo cui "il grosso cruccio in questo momento è la dinamica inflattiva dei prezzi alimentari che sono al di là delle nostre aspettative".
"Speriamo che questa misura diventi stabile, magari ampliando le risorse e usandole con più flessibilità, coinvolgendo i Comuni attraverso la rete dei servizi sociali. Perché molte volte alcune condizioni sfuggono alle statistiche della banca dati dell'Inps. Questo ci permetterebbe di raggiungere nuclei che hanno difficoltà oggettive non individuate", è stato il commento del presidente dell'Anci Antonio De Caro alla presentazione della nuova card.