Tendenze. Sempre più italiane diventano colf: nel 2011 aumentano del 24%
In tempi di licenziamenti e crisi economica ognuno fa quel che può per arrivare a fine mese e gli italiani, soprattutto le donne, si ritrovano a fare i lavori domestici fuori dalle proprie case e a cercare lavoro come colf o come 'badanti' per la cura di anziani e malati. Nel 2011, secondo i dati Inps, si è registrato un aumento del numero degli italiani impiegati in questo settore. Si è passati "da 130 a 173mila unità", anche se il primato in questo settore spetta ai lavoratori stranieri, che sempre nel 2011, si legge nel rapporto Inps, erano "circa 707mila, l'80% del totale".La Fondazione Leone Moressa, che si occupa dell'economia dell'immigrazione, "conferma questo trend di crescita degli stranieri e in misura minore degli italiani" che però fa registrare un +23,7%. Tuttavia tale crescita, tra il 2010 e il 2011, ha subito una battuta di arresto e per la prima volta in tanti anni si è registrato un calo tra i lavoratori stranieri (-5,2%), contrazione che, invece - rileva la Fondazione - non sembra riguardare i lavoratori italiani, per i quali l'aumento registrato è stato del 3%".