Economia

Istat. Retribuzioni contrattuali invariate ad agosto

mercoledì 28 settembre 2016
Ad agosto in Italia le retribuzioni contrattuali orarie sono rimaste invariate su mese mentre sono cresciute dello 0,6% su anno. Lo rende noto Istat, aggiungendo che complessivamente nei primi otto mesi del 2016 la retribuzione oraria media è aumentata dello 0,7% rispetto al corrispondente periodo del 2015. L'indice Nic dei prezzi al consumo ad agosto è salito dello 0,2% su mese ed è sceso dello 0,1% su anno.Anche a luglio le retribuzioni erano rimasta invariate su mese mentre erano salite dello 0,6% sullo stesso periodo del 2015.Con riferimento ai principali macrosettori, ad agosto le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dello 0,8% per i dipendenti del settore privato (0,4% nell'industria e 1,2% nei servizi privati) e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione.I settori che ad agosto presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: tessili, abbigliamento e lavorazione pelli (3,1%); commercio (2%); trasporti, servizi postali e attività connesse (1,9%). Si registrano variazioni nulle nei settori dell'agricoltura; legno, carta e stampa; metalmeccanica; servizi di informazione e comunicazione; telecomunicazioni; in tutti i comparti della pubblica amministrazione. Inoltre si registra una variazione negativa nel settore acqua e servizi di smaltimento rifiuti (-0,5%).Complessivamente i contratti in attesa di rinnovo sono 49 (di cui 15 appartenenti alla pubblica amministrazione) relativi a circa 8,8 milioni di dipendenti (di cui circa 2,9 milioni nel pubblico impiego).