Invitalia. Costa d'Amalfi, un patto da 278 posti di lavoro
Invitalia ha approvato il contratto di sviluppo con Rete di Sviluppo Turistico Costa d’Amalfi per migliorare l’offerta turistica della Costiera amalfitana. La Rete, costituita nel 2015, è attualmente composta da 55 imprese che agiscono in sinergia per promuovere il marchio ‘Iamalficoast’.
L’investimento complessivo ammesso è di 29,4 milioni di euro, a fronte dei quali Invitalia ha concesso agevolazioni per 16,4 milioni. Il progetto rientra nel quadro delle iniziative cofinanziate dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Campania nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro sottoscritto il 22 giugno 2017. In particolare, 27,3 milioni finanzieranno 21 progetti di investimento per ampliare il portafoglio di prodotti e servizi, accrescere la competitività e destagionalizzare i flussi turistici. I restanti 2,1 milioni saranno investiti in un progetto di innovazione dell’organizzazione per realizzare, tra l’altro, un percorso di fruizione multimediale, un sistema informatico unificato per la gestione delle strutture ricettive e un portale web per presentare un’unica offerta turistica sotto il brand ‘Iamalficoast’. L’intero progetto prevede la creazione di 278 nuovi posti di lavoro e valorizza diversi segmenti del settore turistico: ristorazione, hotel di lusso, trasporto passeggeri via mare, affittacamere.
«Questo investimento - spiega Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia - conferma l’attenzione che rivolgiamo allo sviluppo intelligente dell’offerta turistica, cioè attuato in una logica di filiera e con una visione comune sugli obiettivi da raggiungere e sulle azioni da mettere in campo. Siamo sempre più convinti che investire sulla bellezza generi occupazione e benefici per il territorio».
«Siamo orgogliosi di aver costruito questo piccolo miracolo, cioè di aver coinvolto nel progetto non solo un gruppo di aziende ma un intero distretto turistico - dichiara Andrea Ferraioli, presidente della Rete di Sviluppo Turistico Costa d’Amalfi -. Averlo fatto puntando su temi come la sostenibilità ambientale e l’innovazione è particolarmente gratificante. Devo ringraziare coloro che ci hanno creduto e che nel tempo non hanno mai mollato. Tra questi la stessa Invitalia, che ha "gestito" la nostra novità – una rete di imprese di dimensioni medio/piccole – con pazienza e attenzione. Da oggi parte una fase ancora più impegnativa e stimolante di realizzazione del progetto che – sono certo – porterà benefici a tutta la nostra destinazione».