Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara in visita al Campus Elis ha incontrato gli amministratori delegati delle aziende di Distretto Italia. Il progetto, avviato lo scorso aprile sotto la presidenza di turno di Autostrade per l'Italia, ha unito oltre 50 aziende e istituzioni del Consorzio Elis in un insieme di iniziative finalizzate a far incontrare il bisogno di profili professionali delle imprese con una generazione di giovani che mostra difficoltà nel progettare il proprio futuro di studio e di lavoro.

Un disallineamento tra opportunità reali offerte dalle imprese e carenza di prospettive che ha prodotto il fenomeno dei Neet. Secondo gli ultimi dati Istat, in Italia 1,7 milioni di persone, tra i 15 e 29 anni, non studia, non lavora e non cerca occupazione. Un dato inferiore solo alla Romania nell'Unione Europea.

Con Distretto Italia sono stati realizzati 23 corsi di formazione. Altri 11 sono in partenza. Sono state formate 413 persone, 304 lavorano già, in particolare nei settori costruzioni, energia, digitale, mobilità e nel settore della cantieristica navale. «Credo molto nella collaborazione tra pubblico e privato – spiega Valditara –. L'impresa deve sempre più intervenire a supportare la scuola italiana. Le scuole di istruzione tecnica e professionale consentono a giovani che vengono da tutta Italia di potersi realizzare, ci sono tante esperienze di successo. La riforma del 4+2 dà ulteriori chance a tanti giovani e proprio il collegamento tra scuola e impresa è la chiave del futuro, in questa nuova visione di scuola che vuole sempre più offrire ai nostri ragazzi opportunità di impiego e di realizzazione dei propri sogni».