Economia

Inps. In quattro mesi saldo positivo di oltre 614mila contratti

Redazione Romana giovedì 20 luglio 2023

Oltre 2,6 milioni di assunzioni in quattro mesi

Nei primi quattro mesi del 2023 - segnala l'Inps - le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati sono state 2.651.000, sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo del 2022 (+0,7%). In flessione risultano quelle con contratti in somministrazione (-9,2%), a tempo indeterminato (-3,7%) e di apprendistato, mentre per gli altri contratti si registra un aumento: i contratti a tempo determinato crescono del 2,9% raggiungendo quota 1.154.771, mentre il lavoro intermittente e quello stagionale crescono rispettivamente dell'8% e del 10% circa. Le trasformazioni da tempo determinato nel corso del I quadrimestre del 2023 sono risultate 281mila, in netto aumento rispetto allo stesso periodo del 2022 (+11%). Invece le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo risultano in flessione (-17%). Le cessazioni nei primi quattro mesi del 2023 sono state 2.036.000, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-2,6%) grazie soprattutto al calo registrato per le cessazioni da tempo indeterminato (-9,5%). Le attivazioni di rapporti di lavoro incentivati nel I quadrimestre 2023 - considerando quindi sia le assunzioni che le variazioni contrattuali - registrano un calo del 12% rispetto allo stesso quadrimestre dell'anno precedente. Gli esoneri contributivi totali per i giovani e le donne hanno registrato una importante flessione rispetto allo stesso periodo del 2022 in quanto ancora in attesa dell'autorizzazione da parte della Commissione europea. L'agevolazione "Decontribuzione Sud" segna una modesta crescita (+9%) confermandosi come l'agevolazione di maggior impatto, quantomeno per il numero di dipendenti coinvolti (471.034 nei primi quattro mesi). Il saldo annualizzato, vale a dire la differenza tra i flussi di assunzioni e cessazioni negli ultimi 12 mesi è positivo ad aprile per 492mila posizioni di lavoro. Per il tempo indeterminato il saldo è positivo per 390mila unità.