Economia

Istat. L'inflazione rallenta a gennaio e si ferma al 10,1%. Aggiornato il paniere

Redazione Economia mercoledì 1 febbraio 2023

Inflazione in lieve calo a gennaio, ma il carrello della spesa è più caro del 12% rispetto all'anno scorso

L'inflazione resta a doppia cifra ma perde velocità nel primo mese dell'anno. Secondo le stime preliminari dell'Istat diffuse oggi l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,2% su base mensile e del 10,1% su base annua, in deciso calo rispetto al +11,6% nel mese di dicembre. La flessione si deve principalmente all'inversione di tendenza su base annua dei prezzi dei Beni energetici regolamentati, con le tariffe che passano da +70,2% a -10,9%, e al rallentamento degli energetici non regolamentati, compresi i carburanti (da +63,3% a +59,6%).

L'inflazione acquisita per il 2023 (ovvero la crescita media che si avrebbe se i prezzi rimanessero stabili nella restante parte dell'anno) è pari a +5,3% per l'indice generale.

Si attenua anche la dinamica dei prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, il cosidetto carrello della spesa, che registrano, su base annua, un +12,2% da +12,6% del mese precedente. Al contrario si accentua quella dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto (da +8,5% a +9%). In rallentamento su base annua i prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +6,2% a +5,5%). Gli effetti di tali andamenti, indica ancora l'Istat, sono stati solo in parte controbilanciati dall'accelerazione dei prezzi dei Beni alimentari lavorati (da +14,9% a +15,2%), dei Beni non durevoli (da +6,1% a +6,8%) e dei Servizi relativi all'abitazione (da +2,1% a +3,2%).

L'aumento su base mensile dell'indice generale (+0,2%) si deve, invece, prevalentemente ai prezzi dei Servizi per l'abitazione (+1,6%), degli Alimentari lavorati (+1,5%), dei Beni durevoli e non durevoli (+0,8% per entrambi).

L'andamento dei prezzi in Italia è in linea con quello europeo. L'inflazione nell'eurozona dovrebbe attestarsi all'8,5% a gennaio, in calo rispetto al 9,2% di dicembre, secondo la stima flash di Eurostat. Tra le singole componenti prevale il dato dell'energia (17,2%, rispetto al 25,5% di dicembre). Tra i Paesi con i tassi di inflazione maggiori Lettonia (21,6%) Estonia (18,8%) e Lituania (18,4%). All'opposto Spagna e Lussemburgo (5,8%).

Paniere Istat: visite sportive e tecnologia. Cambia il paniere Istat dei prezzi al consumo per il calcolo dell'inflazione. Quest'anno entrano, tra i prodotti rappresentativi dell'evoluzione dei consumi delle famiglie, la visita medica sportiva (libero professionista), la riparazione smartphone e le apparecchiature audio intelligenti. Tra i prodotti che rappresentano consumi consolidati, il tonno pescato e i rombi di allevamento, il deambulatore, il massaggio estetico. Nel paniere per il calcolo dell'inflazione Nic (per l'intera collettività nazionale) e Foi (per le famiglie di operai e impiegati) ci sono 1.885 i prodotti elementari (1.772 nel 2022). Nel 2023, spiega l'Istituto di statitistica, le novità più rilevanti sono di natura metodologica e riguardano l'utilizzo di nuove tecniche di cattura automatica (web scraping) dei prezzi del trasporto aereo e l'impiego della banca dati Iqvia per i prodotti farmaceutici, a vantaggio dell'efficienza della rilevazione e dell'accuratezza delle stime degli indici per questi prodotti. Con riferimento all'indice Nic, nel 2023, aumenta il peso delle divisioni: Servizi ricettivi e di ristorazione (+1,9 punti percentuali), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+0,8 punti percentuali) e Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,7 punti percentuali).

Per quanto riguarda le novità ci sono appunto la visita medica sportiva (libero professionista) legata alle normative vigenti inerenti la certificazione medica per attività sportive anche non agonistiche; la riparazione smartphone, servizio sempre più richiesto, che si inserisce nella nuova sottoclasse Riparazione di apparecchiature telefoniche o telefax. Ed entrano le apparecchiature audio intelligenti (nell'aggregato Dispositivi integrati): sono gli assistenti vocali che attraverso un software possono essere integrati in speaker e altri dispositivi smart che, interpretando il linguaggio naturale, riescono ad interagire con l'uomo. Tra i prodotti entrati per migliorare la rappresentatività del paniere sono da segnalare anche diversi tipi di frutta e verdura biologica e l'uva senza semi. Per quanto riguarda l'abbligliamento figurano anche i leggings o jeggings da donna che si aggiungono agli altri prodotti dell'aggregato Pantaloni donna.