Incentivi auto. Quanto costano da oggi le 10 utilitarie più vendute
Scatta da oggi, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, l'operazione "incentivi verdi" per le auto, che sarà subito operativa - con la possibilità di stipulare i contratti presso le concessionarie - ma che obbligherà ad attendere il 25 maggio per l'attivazione della piattaforma su cui le aziende commerciali dovranno prenotare la pratica per il bonus. Gli sconti che potranno essere ottenuti variano da 2.000 euro per i veicoli con motori tradizionali a basso impatto (solo con contestuale rottamazione di una vettura sotto l'Euro 5), fino a 5.000 euro per le auto 100% elettriche.
Anche se i listini potrebbero variare nelle prossime ore, proprio per l'arrivo degli incentivi che in molti casi sostituiranno quelli praticati dalle case, ecco alla luce dei bonus quanto costano da oggi le 10 utilitarie più vendute in Italia, un segmento che rappresenta il 41,8 del mercato totale alla fine del primo trimestre 2022, con l’evidente contributo dei Suv delle stesse dimensioni. Di ognuna abbiamo evidenziato le versioni che permettono di avere un contributo di 2.000 euro se si acquista un'auto nuova con emissioni di CO2 da 61 a 135 g/km e prezzo di listino inferiore a 35.000 euro Iva esclusa, contestualmente alla rottamazione di un veicolo di classe inferiore ad Euro 5. Il propulsore può essere termico, mild hybrid o ibrido leggero che dir si voglia, oppure full hybrid, ovvero ibrido senza bisogno di ricarica. Dalla nostra lista, mancano le vetture a zero emissioni poiché appartengono ad una tipologia completamente diversa e godono di incentivi superiori. Fermo restando che costano anche di più.
Lancia Ypsilon
Qualcuno dirà “ancora lei?” ma i numeri non mentono. L'elegante Ypsilon è la berlina di segmento B più venduta nel nostro Paese. Nel primo trimestre 2.022 sono stati immatricolati 10.767 esemplari.. Le versioni che rientrano nella fascia degli incentivi sono la Hybrid da 70 Cv (110-112 g/km CO2) mentre le motorizzazioni a metano e Gpl sono fuori dal vantaggio. Infatti i dati di omologazione nel primo caso arrivano a 147 g/km e nel secondo a 138 g/km. La Ypsilon ibrida ha prezzi da 16.200 euro mentre quella a Gpl parte da 17.750. Dopo l'incentivo diventano quindi rispettivamente 14.200 e 15.750 euro.
Dacia Sandero
Simbolo del concetto low-cost caro al brand, è stata immatricolata in questo periodo in 9.585 unità (la statistica tuttavia comprende anche la Sandero Stepway, vicina al mondo crossover). La Sandero Streetway è lunga 4.088 mm.. Tutte le motorizzazioni possono usufruire degli incentivi, poiché i dati vanno da 108 a 128 g/km: benzina aspirato da 65 Cv, turbo da 90 Cv con cambio manuale e Gpl da 90 Cv. Il listino della Sandero Streetway varia da 11.500 a 17.350 euro.
Citroen C3
Terzo gradino del podio per la piccola della Casa francese, buon compromesso di affidabilità e stile: in Italia ne sono state immatricolate 8.897 unità. Motorizzazioni a benzina da 83 e 110 Cv, diesel da 100 Cv. Tutte le versioni in listino rientrano nella fascia degli incentivi, con valori delle emissioni da 105 a 132 g/km. Prezzi da 17.550 euro che diventano 15.550 con la rottamazione.
Toyota Yaris
Nella quarta posizione di questa graduatoria c’è il grande successo degli ultimi anni: 7.290 le immatricolazioni nel primo trimestre di quest'anno. Lunga 3.940 mm, è ompatta di sostanza che non passa inosservata in strada. Entrambe le motorizzazioni in vendita rientrano nella fascia degli incentivi statali, quella a benzina da 72 Cv ha emissioni Wltp di CO2 nel range 122-124 g/km e l'ibrida da 116 Cv scende a 87-98 g/km. I prezzi di listino partono rispettivamente da 19.050 e 22.400 euro, quindi 17.050 e 20.400 dopo la rottamazione.
Peugeot 208
7.054 immatricolazioni per la compatta di punta della Casa francese che non accusa minimamente il peso degli anni e resta un eccellente esempio di stile, prestazioni e affidabilità. Offre motorizzazioni termiche a benzina da 75, 100 e 130 Cv, oltre che diesel da 100 Cv, tutte nella fascia incentivabile. I prezzi partono da 16.900 euro, quindi 14.900 dopo la rottamazione.
Renault Clio
Non è piu la straniera più venduta in Italia ma resta un modello di successo: sesta nella graduatoria delle berline più vendute nel segmento B in Italia da gennaio a marzo 2022, con 5.524 unità. Tutte le motorizzazioni rientrano nella fascia degli incentivi. Le emissioni di CO2 Wltp variano da 94 a 121 g/km. Si parte dal motore a benzina aspirato da 65 Cv, poi si sale al turbo da 90 Cv, quindi il Gpl da 100 Cv, il diesel da 101 Cv e l'ibrido E-Tech da 145 Cv. I prezzi di listino della Clio – lunga 4.050 mm - partono da 17.200 euro che diventano 15.200 dopo la rottamazione.
Volkswagen Polo
Settima posizione, con 5.028 immatricolazioni, per una delle Volkswagen più amate in Italia che ha una lunghezza di 4.074 mm. La motorizzazione a benzina aspirata da 80 Cv rientra nella fascia degli incentivi date le emissioni di CO2 da 123 a 130 g/km Wltp. Così come quella a metano da 90 Cv (100-105 g/km). Idem per la 1.0 turbo Tsi da 95 Cv con cambio manuale o automatico e la versione da 110 Cv. Prezzi di listino da 19.100 euro, quindi 17.100 dopo la rottamazione.
Opel Corsa
L’ottavo posto per vendite delle berline di segmento B appartiene a una vecchia conoscenza degli italiani: la Corsa che è arrivata a 4.849 immatricolazioni. Compatta grintosa con lunghezza 4.060 mm., vanta solo motorizzazioni che rientrano nella fascia degli ultimi incentivi. Disponibili 1.2 aspirato da 75 Cv e 1.2 turbo da 100 e 130 Cv, oltre al 1.5 diesel da 100 Cv. Emissioni di CO2 da 106 a 122 g/km Wltp. I prezzi di listino partono da 16.800 euro, quindi 14.800 dopo la rottamazione.
Ford Fiesta
Best-seller storica di Ford, è in nona posizione con 2.484 immatricolazioni. Lunghezza con carrozzeria a cinque porte da 4.048 a 4.069 mm. Le versioni con motore aspirato 1.1 da 75 Cv, a benzina o Gpl, rientrano sempre nella fascia degli incentivi, rispettivamente hanno emissioni di CO2 121-129 e 113-126 g/km. Anche la EcoBoost Hybrid da 125 Cv può usufruire del bonus statale per la rottamazione.. I prezzi di listino partono da 19.850 euro per l'allestimento Titanium.
Suzuki Swift
La piccola giapponese si colloca al decimo posto tra le berline di segmento B più vendute in Italia nel primo trimestre 2022 con 1.971 immatricolazioni (dati Unrae). E’ lunga 3.845 mm. Tutte le versioni montano il motore 1.2 ibrido ‘leggero’ da 83 Cv di potenza. Le emissioni di CO2 vanno da 106 a 121 g/km, quindi rientrano sempre nella fascia degli incentivi. I prezzi di listino partono da 19.050 euro, di conseguenza diventano 17.050 con la rottamazione.