Economia

Inail. In aumento gli incidenti, in calo i morti

venerdì 26 maggio 2017

Giornata internazionale a ricordo delle vittime degli infortuni sul lavoro

Nei primi quattro mesi di quest'anno, gli infortuni sul lavoro denunciati all'Inail sono stati 208.631, 389 in più rispetto all'analogo periodo del 2016 (+0,2%). Le denunce di infortunio mortale, invece, sono state
262, nove in meno rispetto ai 271 decessi del quadrimestre gennaio-aprile 2016 (-3,3%). È quanto risulta dagli "open data" dell'Istituto, il quale ricorda che si tratta di dati provvisori (per i casi accertati positivi sarà necessario attendere il consolidamento dei dati del 2017, con la conclusione dell'iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia).

Quanto alle denunce di malattia professionale pervenute
all'Inail, sempre nel periodo gennaio-aprile 2017, sono state 19.969, 1.399 in meno rispetto ai primi quattro mesi del 2016 (-6,5%). «Dopo anni di continua crescita, si conferma quanto già rilevato nei mesi scorsi circa il calo delle tecnopatie denunciate, che dovrà comunque essere monitorato nei prossimi aggiornamenti mensili», sottolinea l'Inail.

All'incremento delle denunce di infortunio nel complesso, indicano i dati pubblicati anche sul sito dell'Inail, hanno contribuito soltanto le gestioni Industria e servizi (+1,1%) e Conto Stato dipendenti (+2,5%), mentre le denunce in Agricoltura e quelle relative agli studenti delle scuole pubbliche statali hanno fatto segnare una diminuzione, pari rispettivamente al -6,4% e -2,6%. A livello territoriale gli aumenti maggiori in valore assoluto si sono registrati in Lombardia (+1.771 denunce) ed Emilia Romagna (+882), mentre le riduzioni più sensibili si registrano in Puglia e Sicilia (-682 e -390 casi rispettivamente).

Quanto alle denunce di infortuni mortali, la flessione è legata esclusivamente alla componente maschile, i cui casi scendono da 241 a 225 (-6,6%), mentre tra le donne si registra un incremento, da 30 a 37 decessi (+23,3%). Tra le regioni che hanno visto aumentare in valore assoluto il numero nei primi quattro mesi del 2017 rispetto al primo quadrimestre 2016, oltre all'Abruzzo (da nove a 21 decessi), dove hanno pesato gli incidenti di Rigopiano e Campo Felice, spicca la Sicilia (da 15 a 25), mentre la riduzione maggiore è stata rilevata nelle Marche (da 15 a cinque decessi), in Toscana (da 23 a 17) e in Puglia (da 16 a dieci).

Infine, per quanto riguarda le malattie professionali, le malattie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo continuano a rappresentare le tecnopatie più denunciate, seguite da quelle del sistema nervoso e dell'orecchio.