Con Code0039 continua il percorso di costituzione in cooperativa dei 15 progetti imprenditoriali selezionati con il bando
Culturability - fare insieme in cooperativa, promosso dalla Fondazione Unipolis per supportare la nascita di start up: nuove imprese culturali e creative ideate da protagonisti rigorosamente under 35. Costituita da pochi giorni a Lanciano, Code0039 è la terza delle giovani cooperative che, come le altre 14, riceverà un contributo di 20mila euro a fondo perduto da parte di Unipolis per avviare concretamente la propria attività nel settore del design e del
made in Italy.Complessivamente, infatti, la Fondazione ha stanziato 300mila euro, cui si aggiunge un servizio di supporto da parte di professionisti messi a disposizione dai partner del bando: Legacoop con la sua rete di servizi centrale e territoriale, Unipol Banca e UnipolSai Assicurazioni, Generazioni, SeniorCoop e Coopfond. Il progetto è stato ideato da otto giovani architetti abruzzesi, età media 28 anni e ottimi curricula professionali con esperienze significative anche all'estero. A fondare ufficialmente la cooperativa come soci sono stati: Laura Crognale, Dante Antonucci, Stefania Quintili e Alessandro Zuppa. In seguito, si aggiungeranno gli altri quattro ideatori, ora impegnati come tanti giovani italiani in un'esperienza all'estero: Fabio Mancini, Silvia Kliti, Maura Pasquini e Andrea Persichitti. Nel percorso di costituzione della cooperativa, sono stati assistiti dalla Legacoop Abruzzo, che continuerà a supportarli gratuitamente anche nel corso dei prossimi mesi. Un aiuto fondamentale nei primi complessi mesi di vita della giovane impresa.Code0039 ha come obiettivo lo sviluppo di una rete di giovani designer da promuovere con un unico brand dedicato a oggetti autoprodotti, 100% italiani, a basso costo e sostenibili. Code come il codice unico che li contraddistinguerà, 0039 come il prefisso italiano in ambito internazionale. La start up offrirà un'infrastruttura fisica e virtuale per supportare i creativi, occupandosi della distribuzione e commercializzazione dei loro prodotti. Ulteriore obiettivo è lo sviluppo di un proprio e-shop e di vetrine virtuali diffusi attraverso un progetto pilota di realtà aumentata, fino alla realizzazione di una serie di negozi temporanei e itineranti. In questo modo, i designer emergenti saranno facilmente riconoscibili e i loro prodotti più velocemente reperibili. "Un'iniziativa importante che parte dall'Abruzzo per consolidarsi poi a livello nazionale e rendere il design - spesso legato unicamente a pochi nomi altisonanti - accessibile anche ai giovani talenti, che faticano a trovare spazio, e che grazie a Code039 si uniranno per diventare più forti sul mercato", sottolinea una nota.