Ilva. Nasce Arcelormittal Italia
Debutta anche sui social, su Facebook e su Twitter, Arcelormittal Italia che da oggi ha formalmente assunto la gestione di Ilva dall'amministrazione straordinaria e degli stabilimenti siderurgici che vi fanno capo, tra cui quello di Taranto, il più grande d'Europa.
«Il nostro viaggio comincia oggi, insieme», si legge in un post di benvenuto sul nuovo sito da parte di Matthieu Jehl, amministratore delegato di Arcelormittal Italia. Tra le sezioni ve ne è una che si chiama "Il nostro manifesto" e riguarda gli impegni di Arcelormittal Italia. «È un grande piacere per me darvi il benvenuto - dice Jehl in un video postato sul sito riepilogando le tappe -. Abbiamo tre obiettivi principali: rendere i nostri siti ancora più sicuri, realizzare tutti i nostri impegni per la protezione dell'ambiente e fare di Arcelormittal una realtà produttiva solida e sostenibile nel lungo termine con la volontà di creare benessere per i nostri collaboratori e valore per le comunità che ospitano i nostri siti. Vogliamo essere un partner affidabile per le comunità in cui operiamo». Per questo, aggiunge l'ad, abbiamo voluto spiegare nel
"manifesto" aziendale gli impegni presi e i risultati da raggiungere.
«L'acciaio ha un ruolo fondamentale nell'industria italiana e l'Italia è il secondo consumatore europeo e ha una lunga tradizione nella produzione siderurgica», dice Jehl. ArcelorMittal Italia vuole proseguire «questa tradizione».
Jehl quindi annuncia: «Vogliamo essere all'avanguardia nell'innovazione tecnologica che permetterà una produzione sostenibile e responsabile da un punto di vista ambientale». Confermato l'investimento nel
centro di ricerca e sviluppo, investimento definito «importante». Questo centro nascerà proprio a Taranto. «Il viaggio che comincia oggi è insieme, le sfide saranno importanti, ma sicuramente fonte di grandi soddisfazioni», rileva ancora Jehl. E da oggi scattano anche le 10.700 assunzioni di Arcelormittal Italia con la formula del distacco da Ilva in amministrazione straordinaria. La maggioranza delle assunzioni è a Taranto: 8.200. Infine, circa le polemiche e le proteste sorte sui criteri di selezione del personale da parte di Arcelormittal Italia, l'azienda vedrà il 5 novembre i sindacati a Taranto, mentre il Mise ha convocato un vertice per l'8 novembre. Arcelormittal Italia ha già anticipato ai sindacati la propria volontà di intervenire laddove siano stati riscontrati oggettivi errori nei criteri di selezione del personale.