Immobiliare. I tassi alti non fermano la corsa dei prezzi delle case
L'ingresso di casa
Un cantiere di nuova edilizia residenziale a Milano - Fotogramma
Dal punto di vista geografico, in tutte le aree e città italiane interessate dall’IPAB comprare casa è più oneroso nel 2024. I tassi di incremento su base annua sono positivi ovunque e in accelerazione rispetto al trimestre precedente, seppur con valori decisamente diversi nelle differenti macroaree. La crescita più alta si osserva al Sud e nelle Isole (+3,9%), spinta dai prezzi delle abitazioni nuove che registrano un aumento del 9,5%. Seguono poi il Nord-Est (da +1,6% al +3,7% con costi più elevati del 10,5%)), il Nord-Ovest (da +1,9% a +2,5% con un +7,3%) e il Centro (da +0,6% a +2,2% con un +2,1%). Quanto alle grandi città, è Milano a guidare la classifica. Nella metropoli più cara d’Italia, il boom immobiliare ha innescato una crescita dei prezzi pari al 4,7%, in rallentamento però rispetto al trimestre precedente (+ 5,3%). Al secondo posto e a debita distanza si attesta Roma, dove il rialzo ha toccato il +1,6%, e al terzo Torino, che fa segnare invece la crescita più contenuta - +0,3%- ma stavolta in accelerazione dallo 0,7% della fase gennaio-marzo.Lo scenario non cambia molto se si guarda ai trimestri: nei distretti nord-occidentale e meridionale-insulare la crescita prosegue fra giugno e aprile, accelerando fra il 2% e il 3% rispetto ai primi tre mesi dell'anno. Anche nella zona nordorientale e nel Centro Italia le variazioni sono positive, dopo il calo di gennaio-marzo (da –0,8% a +3,8% e da –0,9% a +2,6%). E nei maggiori centri, la crescita pari al +3,8% è riconducibile tanto ai prezzi delle abitazioni nuove (+ 5,7%), quanto a quelli degli immobili esistenti (+ 3,6%). Per districarsi in questo coacervo di dati statistici e farsi un’idea più concreta del mercato, almeno sulle città, si possono guardare le quotazioni di agosto 2024 fornite dal noto portale Immobiliare.it. Una casa a Milano costa in media 5.433 euro al metro quadro, a Roma la stessa superficie vale 3.382 euro e a Torino 2.043 euro. L’anno scorso, nello stesso mese, per acquistare un’abitazione nel capoluogo lombardo servivano mediamente 5.293 euro al metro quadro, nella capitale la medesima metratura si pagava 3.313 euro e a Torino 1.934 euro.