Economia

Ferrovie. I francesi di Sncf entrano nell'alta velocità italiana

Paolo M. Alfieri mercoledì 12 giugno 2024

I treni francesi si preparano ad entrare sul mercato italiano dell'Alta velocità: la Société nationale des chemins de fer (Sncf) ha presentata oggi a Rfi, il gestore della rete italiana, domanda per un accordo quadro. Lo ha annunciato il direttore generale di Tgv-Intercity del gruppo Sncf, Alain Krakovitch. Sncf già opera in Italia con un servizio transfrontaliero tra Parigi, Torino e Milano: "A questo affiancheremo l'ingresso sul mercato domestico", ha spiegato Krakovitch, aggiungendo che i primi treni sui binari italiani dell'Av arriveranno "progressivamente dal 2026" sulle direttrici Torino-Napoli e Torino-Venezia.

"Abbiamo l'ambizione di arrivare a coprire il 15% del mercato entro il 2030", ha spiegato Krakovitch. "Perché in Italia? Perché pensiamo che l'alta velocità sia ben sviluppata, ma c'è ancora una possibilità di sviluppo, pensiamo che questo mercato non sia ancora saturo", ha spiegato. L'offerta sarà quotidiana con 9 treni andata e ritorno tra Torino, Milano, Roma e Napoli e 4 andata e ritorno tra Torino e Venezia. Il treno usato sarà il nuovo Tgv M, le cui prime consegne sono previste per il secondo semestre del 2025. Si punta anche ad ampliare l'offerta coprendo altre destinazioni, compreso il Sud Italia, non appena le infrastrutture lo permetteranno. Questo è l'obiettivo del piano di trasporto, richiesto formalmente a Rfi sotto forma di accordo quadro della durata di 15 anni.

Per quest'operazione Sncf Voyageurs metterà a disposizione 15 convogli TgvM, che saranno tecnicamente adattati alle infrastrutture italiane. Si tratta di treni che saranno anche più ecologici (-37% di consumo energetico rispetto ai treni ad alta velocità attualmente circolanti sulla rete italiana). Sncf Voyageurs è presente in nove Paesi europei al di fuori della Francia e un terzo dei suoi clienti sono internazionali. È presente anche sul mercato italiano dal 1995 con il servizio Artesia e dal 2011 con il servizio transfrontaliero Tgv Inoui, con tratte quotidiane di andata e ritorno tra Milano, Torino e Parigi. La strategia di sviluppo di Sncf Voyageurs si pone l'obiettivo di raddoppiare il numero di passeggeri in Europa nei prossimi dieci anni. In Italia Sncf farà concorrenza agli altri due operatori già presenti sull'Alta velocità, Trenitalia del Gruppo Fs e Italo-Ntv.

Da parte sua il gruppo Fs ha presentato oggi i principali dati del bilancio dei primi tre mesi del 2024, con ricavi operativi superiori ai 4 miliardi di euro e una crescita del 25% sullo stesso periodo 2023, investimenti tecnici oltre 3 miliardi (+49%) e 3.000 assunzioni. Hanno contribuito ai risultati il perfezionamento della vendita degli scali ferroviari dismessi di Milano Farini e San Cristoforo.