Non tutti forse lo sanno: il CR-V è il SUV più venduto al mondo, ma sicuramente anche uno dei più longevi in assoluto, visto che Honda l’ha commercializzato per la prima volta nel 1995 e quella in arrivo a metà aprile sarà addirittura la quarta generazione. Un anno da incorniciare il 2015 per Honda: sono tantissime, infatti, le novità in arrivo che coincidono, fra l’altro, col ritorno del costruttore giapponese in Formula Uno. Eccone alcune: la nuova Civic Type R, la più estrema di sempre. E ancora l’inedito SUV compatto HR-V che combina uno stile da coupé con la robustezza, lo spazio e la funzionalità di un SUV in un crossover compatto dal look sportivo, versatile e originale. Riproponendo, fra l’altro, una “formula” che Honda aveva introdotto col modello originale di HR-V nel 1998. E ancora la nuova Jazz riprogettata, partendo dai punti di forza delle edizioni precedenti e presentando ora un nuovissimo motore 1300 cc a benzina. E per finire l’attesissima versione europea della Honda NSX a venticinque anni dall’esordio: una supercar ibrida progettata per offrire una nuova esperienza sportiva.

 

Ma torniamo al nuovo CR-V, oggetto di un restyling che non manca di dettagli significativi. Come la nuova firma luminosa per i fari, i differenti paraurti e qualche cromatura in più anche per l'abitacolo. In aggiunta il CR-V sfoggia anche cerchi di inedito disegno e un nuovo colore marrone nell’ambito dei nove disponibili per la carrozzeria. Spazioso a bordo, il SUV Honda dispone di un enorme bagagliaio che parte da 589 e arriva fino a 1.669 litri, con la comodità del portellone elettrico e del sistema di abbassamento dei sedili per offrire un vano perfettamente piatto. Da segnalare il nuovo il sistema di infotainment Honda Connect con schermo a sfioramento da 7 pollici che si può scorrere e “zoomare” con indice e pollice, integrabile con la funzione per la navigazione e completato dalla radio DAB e dalla telecamera posteriore.

 

Ma la nuova CR-V è anche la prima auto al mondo ad essere equipaggiata dell'i-ACC che sta per Intelligent Adaptive Cruise Control, il sistema che, oltre a regolare automaticamente la velocità in base all'andatura dell'auto che precede, riesce a prevedere se quest'ultima ad esempio sta per cominciare una manovra di sorpasso o se un'altra che viene dal lato opposto supera la linea di mezzeria. L'i-ACC, grazie a telecamera, sensore radar e ad un algoritmo sviluppato dalla Honda, riesce a prevedere situazioni di pericolo con 5 secondi di anticipo allertando il guidatore, ma arrivando a rallentare o anche a frenare del tutto la vettura.

 

Altra novità sotto al cofano portata al debutto dal nuovo CR-V è l’inedito turbodiesel di 1600 cc da 160 CV, più potente del 2200 cc da 150 CV che sostituisce. Alla guida si è fatto apprezzare per lo spunto, ma anche per la sileziosità. Il nuovo Honda CR-V sarà in vendita dal 18 aprile con quattro allestimenti, Comfort, Elegance, Lifestyle ed Executive e un listino per ora indicativo che per il nuovo 1600 diesel prevede prezzi da 32.000 euro a cui vanno aggiunti 2.000 euro per il cambio automatico a 9 rapporti, preciso e rapido negli innesti.