L'inchiesta. Auto all'amianto: allarme cinese anche in Italia
Circa quattromilacinquecento vetture della casa automobilistica cinese Great Wall che potrebbero contenere parti in amianto sono state importate in Italia: è quanto risulta alla procura di Torino, che da un anno, attraverso la polizia giudiziaria del pm Raffaele Guariniello, sta svolgendo accertamenti. La campagna di richiamo e di bonifica è in corso da settimane e finora ha interessato un migliaio di unità. Cinquantadue Asl, in tutta Italia, sono state interpellate perché verifichino lo stato dei lavori.