Antitrust. Gli Usa accusano Amazon di monopolio sugli acquisti on-line
Il governo americano fa causa ad Amazon
Il governo americano accusa Amazon di operare in regime di monopolio, soffocando la concorrenza e imponendo i propri servizi e regole di prezzo a tutto il settore dell'e-commerce cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni. Negli Usa è iniziata la guerra ai giganti del settore tecnologico. Il primo passo, lo scorso 12 settembre, è stato l'avvio del primo grande processo dell'era digitale contro Google, accusata di operare in un modo che viola le norme antimonopolio, ieri nel mirino è finita Amazon con l'avvio della tanto attesa lotta Antitrust contro il colosso delle vendite digitali citandolo in giudizio con l'accusa di soffocare illegalmente la concorrenza.
Il procedimento, iniziato dalla Federal Trade Commission (FTC) insieme a 17 Stati, potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui gli americani fanno acquisti. Secondo le accuse, la società fondata da Jeff Bezos porta avanti illegalmente un monopolio su settori della vendita al dettaglio online schiacciando i commercianti e favorendo i propri servizi. "La causa punta a chiedere ad Amazon di rendere conto di queste pratiche monopolistiche e di ripristinare la promessa perduta di una concorrenza libera ed equa", ha affermato Lina Khan, presidente della Federal Trade Commission. Per l'agenzia incaricata di promuovere la tutela dei consumatori, oltre all'eliminazione e prevenzione di pratiche commerciali anti-concorrenziali, e i procuratori generali di New York e altri Stati Usa, Amazon ha impedito ai commercianti che aderiscono alla sua piattaforma di offrire prezzi più bassi altrove, e li ha costretti a spedire i prodotti con il suo servizio logistico se volevano far parte del pacchetto di abbonamento Prime. Tali pratiche - secondo la causa - hanno portato a prezzi più alti e a un'esperienza di acquisto peggiore per i consumatori. Il procedimento accende i riflettori sull'influenza sul commercio online del colosso da 1.300 miliardi di dollari fondato da Bezos nel 1994, che ha plasmato la vita dei negozianti di tutto il mondo, stabilito le condizioni di lavoro per più di un milione di magazzinieri e spinto il servizio postale degli Stati Uniti a fare consegne anche di domenica.
La replica di Amazon
Secondo David Zapolsky, senior vice president di Amazon, "la causa rende evidente come l’attenzione della FTC si sia radicalmente allontanata dal suo mandato di protezione dei consumatori e della concorrenza". "Le pratiche contestate dalla FTC - prosegue Zapolsky - hanno contribuito a stimolare la concorrenza e l'innovazione in tutto il settore della vendita al dettaglio e hanno comportato una maggiore scelta di prodotti, prezzi più bassi e velocità di consegna per i clienti di Amazon così come maggiori opportunità per le numerose aziende che vendono nello store di Amazon. Se l'FTC dovesse prevalere, il risultato sarebbe un minor numero di prodotti tra cui scegliere, prezzi più alti, consegne più lente per i consumatori e un minor numero di soluzioni per le piccole imprese: l'opposto delle finalità per la quale la legge antitrust è stata concepita. L'azione legale presentata oggi dalla FTC è sbagliata dal punto di vista fattuale e legale e siamo pronti a far valere le nostre ragioni in tribunale".
Gli aumenti in Italia
In Italia, intanto, Amazon ha deciso di aumentare a 1.764 euro la retribuzione lorda iniziale per i dipendenti della propria rete logistica. Si tratta di un incremento del 21% rispetto al 2019. "L'iniziativa rientra nella nostra politica di revisione annuale degli stipendi, affinché sia garantita una retribuzione competitiva ai propri dipendenti", ha spiegato l'azienda in una nota. L'aumento riguarda sia i lavoratori a tempo indeterminato (circa 18 mila) sia i contratti a termine. Salvatore Iorio, direttore delle risorse umane di Amazon Italia Logistica, ha sottolineato che "apprezziamo l'ottimo lavoro svolto dai nostri team durante tutto l'anno e siamo orgogliosi di offrire una retribuzione competitiva". "In un contesto macroeconomico sfidante come quello attuale - ha aggiunto - abbiamo continuato a investire e innovare per sostenere la crescita economica ed occupazionale nel Paese".