Economia

Gli italiani e l'auto. Prezzo medio 28.800 euro, Volkswagen supera Fiat negli incassi

Avvenire Motori lunedì 24 giugno 2024

Nel 2023 il mercato dell'auto nel nostro Paese è aumentato in valore rispetto al 2022 (+22,3%). Ciò significa che gli italiani hanno speso quasi 46 miliardi di euro per l'acquisto di vetture nuove. È quanto emerge dall’analisi esclusiva del Centro Studi Fleet&Mobility, che prosegue dal 2006, elaborata sulla base dei dati ufficiali delle immatricolazioni fornite da DataForce e realizzata grazie al supporto di Evo Italia. La domanda di auto non è mai stata così vigorosa. infatti, gli italiani hanno speso 46 miliardi contro i 37,6 miliardi di euro del 2022, per immatricolare 1,6 milioni di vetture contro i 1,3 milioni del 2022. Neanche nel 2007, anno d’oro per le vendite che toccavano quasi 2,5 milioni di auto, la spesa raggiungeva i valori attuali, ma si fermava a 45 miliardi.

L’aumento dei prezzi di listino e degli sconti, oltre alla ripresa della produttività industriale, ha portato all’attuale risultato economico. Il valore medio netto delle auto ha raggiunto i 28.800 euro, +2,4% rispetto ai 28.100 dello scorso anno. Prima del Covid il valore medio di vendita era di 21.000 euro. I privati hanno speso 23,9 miliardi a fronte di 880.000 immatricolazioni, seguiti dal noleggio con 14,3 miliardi e 460.000 unità e poi le società, con 7,8 miliardi a fronte di 250.000 vetture.

A livello di Gruppi, Stellantis resta leader del mercato quanto a incassi (27% di quota di valore a fronte del 33% di volumi), mentre per quanto riguarda i singoli marchi Volkswagen risale la classifica dei top 15 brand scalzando per la prima volta Fiat, con una quota a valore rispettivamente del 7,2% contro il 6,9%. Bmw si piazza saldamente in terza posizione con una quota a valore del 6,4%. Rientrano in alta classifica Nissan (2,6%) e Alfa Romeo (2,5%) a discapito di Opel e Hyundai.