Continua a crescere il numero dei giovani presi in carico e quello dei giovani ai quali è stata offerta un'opportunità concreta tra quelle previste dal programma Garanzia giovani. Al 28 gennaio 2016, i presi in carico sono 595.457, 7.696 in più della scorsa settimana, con un incremento del 3,6% rispetto al 31 dicembre 2015, data che segna la conclusione della 'fase 1' del programma; tra questi, sono 269.287 quelli cui è stata proposta almeno una misura del programma, 3.286 in più della scorsa settimana, con un incremento, rispetto al 31 dicembre 2015, del 5,9%. È quanto si legge in un comunicato del ministero del Lavoro.Continua ad aumentare anche il numero dei giovani che si registrano: al 28 gennaio gli utenti sono 944.382, oltre 10mila in più rispetto alla scorsa settimana, con un incremento del 3,3% rispetto al 31 dicembre 2015.Il report contiene anche un focus sul successo che sta registrando Crescere in digitale, progetto promosso dal ministero del lavoro e delle politiche sociali insieme con Google e Unioncamere, che offre agli iscritti al programma Garanzia giovani l'opportunità di approfondire le proprie conoscenze digitali attraverso cinquanta ore di training on line: a venti settimane dal lancio sono 41.820 i giovani iscritti attraverso la piattaforma; di questi 24.515 hanno completato il primo modulo e 3.636 hanno completato tutto il corso.Forte anche l'interesse da parte delle imprese che potranno ospitare giovani tirocinanti retribuiti da Garanzia giovani e utilizzare le loro competenze in marketing e strumenti digitali per sfruttare le opportunità di business offerte dal web. A oggi sono 2.147 quelle che hanno aderito, disponibili ad accogliere 3.113 tirocinanti. Da sottolineare che le imprese che decideranno di assumere il giovane al termine del tirocinio potranno beneficiare di incentivi fino a 6mila euro.Completa il report di questa settimana un focus sull'attuazione della Garanzia giovani in Emilia Romagna - conclude la nota del ministero -, dove la Regione ha deciso di investire sedici milioni del proprio programma operativo Fse 2014-2020 per dare continuità all'iniziativa e cofinanziare, in particolare, le misure del tirocinio e del bonus occupazionale.